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E Noè fece tutto come Dio gli aveva comandato. (Genesi 6, 22)
Il Signore disse a Noè: "Entra nell'arca tu e tutta la tua famiglia, poiché ti ho visto giusto dinanzi a me, in questa generazione. (Genesi 7, 1)
anche degli uccelli del cielo sette coppie, maschio e femmina, sicché la razza sopravviva sulla faccia di tutta la terra; (Genesi 7, 3)
Entrò dunque Noè e i suoi figli, sua moglie e le mogli dei suoi figli nell'arca per sottrarsi alle acque del diluvio. (Genesi 7, 7)
Degli animali puri e degli animali impuri, dei volatili e di tutti gli esseri che strisciano sul suolo (Genesi 7, 8)
In quello stesso giorno entrarono nell'arca Noè e Sem, Cam e Iafet, figli di Noè, e la moglie di Noè e le tre mogli dei suoi tre figli; (Genesi 7, 13)
essi insieme a tutte le fiere, secondo la loro specie, e tutto il bestiame, secondo la sua specie, e tutti i rettili che strisciano sulla terra, secondo la loro specie, e tutti i volatili, secondo la loro specie, uccelli tutti alati. (Genesi 7, 14)
E quelli che venivano, maschio e femmina d'ogni carne, entrarono come Dio gli aveva comandato; poi il Signore chiuse la porta dietro di lui. (Genesi 7, 16)
E perì ogni carne strisciante sulla terra: volatili, bestiame e fiere e tutti gli esseri brulicanti sulla terra e tutti gli uomini, (Genesi 7, 21)
ogni essere che ha un alito, uno spirito di vita nelle sue narici, fra tutto ciò che è sulla terra asciutta, morì. (Genesi 7, 22)
Così fu sterminata ogni creatura esistente sulla faccia del suolo, dagli uomini agli animali domestici, ai rettili e agli uccelli del cielo: essi furono sterminati dalla terra e rimase solo Noè e chi stava con lui nell'arca. (Genesi 7, 23)
ma la colomba non trovò dove posare la pianta del piede e tornò a lui nell'arca, perché c'erano acque sulla superficie di tutta la terra. Ed egli stese la mano, la prese e la portò con sé dentro l'arca. (Genesi 8, 9)
