Fondare 640 Risultati per: ingresso al regno

  • Davide, saputa la cosa più tardi, esclamò: "Sono innocente io e il mio regno davanti al Signore in perpetuo del sangue di Abner, figlio di Ner. (Samuele 2 3, 28)

  • Davide aveva trent'anni quando diventò re e regnò quarant'anni. (Samuele 2 5, 4)

  • A Ebron regnò su Giuda sette anni e sei mesi, e a Gerusalemme regnò trentatré anni su tutto Israele e su Giuda. (Samuele 2 5, 5)

  • Davide comprese che il Signore l'aveva consolidato re su Israele e che aveva innalzato il suo regno per amore d'Israele suo popolo. (Samuele 2 5, 12)

  • Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu riposerai con i tuoi padri, allora io farò sorgere dopo di te il tuo discendente che uscirà da te, e renderò stabile il suo regno. (Samuele 2 7, 12)

  • Egli costruirà una casa al mio nome, e io consoliderò il trono del suo regno per sempre. (Samuele 2 7, 13)

  • La tua casa e il tuo regno dureranno per sempre alla mia presenza, il tuo trono sarà saldo in eterno"". (Samuele 2 7, 16)

  • Gli Ammoniti uscirono e si schierarono a battaglia all'ingresso della porta della città, mentre gli Aramei di Zobà, Recòb e la gente di Tob e Maacà se ne stavano separati in campo aperto. (Samuele 2 10, 8)

  • Ma Uria dormì all'ingresso della casa del re con tutti i servi del suo sovrano senza scendere a casa sua. (Samuele 2 11, 9)

  • Il messaggero spiegò a Davide: "E' stato che quegli uomini, essendo più forti di noi, sono usciti contro di noi in campo aperto, ma noi ci siamo rifatti contro di loro fino all'ingresso della porta. (Samuele 2 11, 23)

  • Il re domandò: "Dov'è il figlio del tuo signore?". Zibà rispose al re: "Ecco, è rimasto a Gerusalemme, perché ha detto: "Oggi la casa d'Israele mi restituirà il regno di mio padre!"". (Samuele 2 16, 3)

  • Il Signore ha fatto ricadere su di te tutto il sangue della casa di Saul, al cui posto hai regnato. Il Signore ha dato il regno in mano ad Assalonne tuo figlio. Ed eccoti nella sventura, perché sei un sanguinario". (Samuele 2 16, 8)


“O Santo Rosário é a arma daqueles que querem vencer todas as batalhas.” São Padre Pio de Pietrelcina