Talált 1161 Eredmények: uni
Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unico figlio che ami, Isacco, và nel territorio di Moria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò». (Genesi 22, 2)
L'angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli alcun male! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio». (Genesi 22, 12)
e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio, (Genesi 22, 16)
La giovinetta era molto bella d'aspetto, era vergine, nessun uomo le si era unito. Essa scese alla sorgente, riempì l'anfora e risalì. (Genesi 24, 16)
Poi Abramo spirò e morì in felice canizie, vecchio e sazio di giorni, e si riunì ai suoi antenati. (Genesi 25, 8)
La durata della vita di Ismaele fu di centotrentasette anni; poi morì e si riunì ai suoi antenati. (Genesi 25, 17)
Riprese Abimèlech: «Che ci hai fatto? Poco ci mancava che qualcuno del popolo si unisse a tua moglie e tu attirassi su di noi una colpa». (Genesi 26, 10)
Poi Giacobbe disse a Làbano: «Dammi la mia sposa, perché il mio tempo è compiuto e voglio unirmi a lei». (Genesi 29, 21)
Ma quando fu sera, egli prese la figlia Lia e la condusse da lui ed egli si unì a lei. (Genesi 29, 23)
Egli si unì anche a Rachele e amò Rachele più di Lia. Fu ancora al servizio di lui per altri sette anni. (Genesi 29, 30)
Allora essa rispose: «Ecco la mia serva Bila: unisciti a lei, così che partorisca sulle mie ginocchia e abbia anch'io una mia prole per mezzo di lei». (Genesi 30, 3)
Così essa gli diede in moglie la propria schiava Bila e Giacobbe si unì a lei. (Genesi 30, 4)