Talált 3156 Eredmények: tre
Fra tre giorni il faraone solleverà la tua testa e ti restituirà nella tua carica e tu porgerai il calice al faraone, secondo la consuetudine di prima, quando eri suo coppiere. (Genesi 40, 13)
Allora il capo dei panettieri, vedendo che aveva dato un'interpretazione favorevole, disse a Giuseppe: «Quanto a me, nel mio sogno mi stavano sulla testa tre canestri di pane bianco (Genesi 40, 16)
Giuseppe rispose e disse: «Questa è la spiegazione: i tre canestri sono tre giorni. (Genesi 40, 18)
Fra tre giorni il faraone solleverà la tua testa e ti impiccherà ad un palo e gli uccelli ti mangeranno la carne addosso». (Genesi 40, 19)
Ed ecco, dopo quelle, sette altre vacche salirono dal Nilo, brutte di aspetto e magre, e si fermarono accanto alle prime vacche sulla riva del Nilo. (Genesi 41, 3)
Ed ecco sette altre vacche salirono dopo quelle, deboli, brutte di forma e magre: non ne vidi mai di così brutte in tutto il paese d'Egitto. (Genesi 41, 19)
Il faraone inoltre proceda ad istituire funzionari sul paese, per prelevare un quinto sui prodotti del paese d'Egitto durante i sette anni di abbondanza. (Genesi 41, 34)
Il faraone disse ai ministri: «Potremo trovare un uomo come questo, in cui sia lo spirito di Dio?». (Genesi 41, 38)
Giuseppe aveva trent'anni quando si presentò al faraone re d'Egitto. (Genesi 41, 46)
La carestia dominava su tutta la terra. Allora Giuseppe aprì tutti i depositi in cui vi era grano e vendette il grano agli Egiziani, mentre la carestia si aggravava in Egitto. (Genesi 41, 56)
Giuseppe riconobbe dunque i fratelli, mentre essi non lo riconobbero. (Genesi 42, 8)
Mandate uno di voi a prendere il vostro fratello; voi rimarrete prigionieri. Siano così messe alla prova le vostre parole, per sapere se la verità è dalla vostra parte. Se no, per la vita del faraone, voi siete spie!». (Genesi 42, 16)