Talált 352 Eredmények: sette lampade

  • Le finestre, l'atrio e le palme avevano le stesse dimensioni di quelle della porta che guarda a oriente. Vi si accedeva per sette scalini: l'atrio era davanti. (Ezechiele 40, 22)

  • Vi si accedeva per sette gradini: il vestibolo stava verso l'interno. Sui pilastri, da una parte e dall'altra, vi erano ornamenti di palme. (Ezechiele 40, 26)

  • Andò poi nell'interno e misurò i pilastri della porta, due cubiti, e la porta, sei cubiti; la larghezza della porta, sette cubiti. (Ezechiele 41, 3)

  • Per sette giorni sacrificherai per il peccato un capro al giorno e verrà offerto anche un giovenco e un montone del gregge senza difetti. (Ezechiele 43, 25)

  • Per sette giorni si farà l'espiazione dell'altare e lo si purificherà e consacrerà. (Ezechiele 43, 26)

  • dopo essersi purificato, gli si conteranno sette giorni (Ezechiele 44, 26)

  • Lo stesso farà il sette del mese per chi abbia peccato per errore o per ignoranza: così purificherete il tempio. (Ezechiele 45, 20)

  • nei sette giorni della festa offrirà in olocausto al Signore sette giovenchi e sette montoni, senza difetti, in ognuno dei sette giorni, e un capro in sacrificio per il peccato, ogni giorno. (Ezechiele 45, 23)

  • Il quindici del settimo mese farà per la festa come in quei sette giorni, per i sacrifici espiatori, per gli olocausti, le oblazioni e l'olio». (Ezechiele 45, 25)

  • Allora Nabucodònosor, acceso d'ira e con aspetto minaccioso contro Sadràch, Mesàch e Abdènego, ordinò che si aumentasse il fuoco della fornace sette volte più del solito. (Daniele 3, 19)

  • Si muti il suo cuore e invece di un cuore umano gli sia dato un cuore di bestia: sette tempi passeranno su di lui. (Daniele 4, 16)

  • Che il re abbia visto un vigilante, un santo che scendeva dal cielo e diceva: Tagliate l'albero, spezzatelo, però lasciate nella terra il ceppo delle sue radici legato con catene di ferro e di bronzo fra l'erba della campagna e sia bagnato dalla rugiada del cielo e abbia sorte comune con le bestie della terra, finché sette tempi siano passati su di lui, (Daniele 4, 23)


“Deve-se caminhar em nuvens cada vez que se termina uma confissão!” São Padre Pio de Pietrelcina