Talált 1544 Eredmények: padre di Abramo di molte nazioni
Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. (Genesi 22, 10)
Ma l'angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». (Genesi 22, 11)
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l'ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio. (Genesi 22, 13)
Abramo chiamò quel luogo: «Il Signore provvede», perciò oggi si dice: «Sul monte il Signore provvede». (Genesi 22, 14)
Poi l'angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta (Genesi 22, 15)
Saranno benedette per la tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce». (Genesi 22, 18)
Poi Abramo tornò dai suoi servi; insieme si misero in cammino verso Bersabea e Abramo abitò a Bersabea. (Genesi 22, 19)
Dopo queste cose, ad Abramo fu portata questa notizia: «Ecco Milca ha partorito figli a Nacor tuo fratello»: (Genesi 22, 20)
Uz, il primogenito, e suo fratello Buz e Kamuèl il padre di Aram (Genesi 22, 21)
Betuèl generò Rebecca: questi otto figli partorì Milca a Nacor, fratello di Abramo. (Genesi 22, 23)
Sara morì a Kiriat-Arba, cioè Ebron, nel paese di Canaan, e Abramo venne a fare il lamento per Sara e a piangerla. (Genesi 23, 2)
Poi Abramo si staccò dal cadavere di lei e parlò agli Hittiti: (Genesi 23, 3)