Talált 594 Eredmények: non avrai altri dei

  • un bulbo sotto due bracci che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto i due altri bracci che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto i due altri bracci che si dipartivano da esso; così per tutti i sei bracci che uscivano dal candelabro. (Esodo 37, 21)

  • Fecero due altri anelli d'oro e li collocarono alle due estremità del pettorale sull'orlo che era dalla parte dell'efod, verso l'interno. (Esodo 39, 19)

  • Fecero due altri anelli d'oro e li posero sulle due spalline dell'efod in basso, sul suo lato anteriore, in vicinanza del punto di attacco, al di sopra della cintura dell'efod. (Esodo 39, 20)

  • Al settimo giorno il sacerdote l'esaminerà ancora; se gli parrà che la piaga si sia fermata senza allargarsi sulla pelle, il sacerdote lo isolerà per altri sette giorni. (Levitico 13, 5)

  • quel tale si raderà, ma non raderà il luogo dove è la tigna; il sacerdote lo terrà isolato per altri sette giorni. (Levitico 13, 33)

  • il sacerdote ordinerà che si lavi l'oggetto su cui è la macchia e lo rinchiuderà per altri sette giorni. (Levitico 13, 54)

  • La veste o il tessuto o il manufatto o qualunque oggetto di cuoio che avrai lavato e dal quale la macchia sarà scomparsa, si laverà una seconda volta e sarà mondo. (Levitico 13, 58)

  • Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio. (Levitico 18, 22)

  • Non ruberete né userete inganno o menzogna gli uni a danno degli altri. (Levitico 19, 11)

  • e vi ho detto: Voi possiederete il loro paese; ve lo darò in proprietà; è un paese dove scorre il latte e il miele. Io il Signore vostro Dio vi ho separati dagli altri popoli. (Levitico 20, 24)

  • Sarete santi per me, poiché io, il Signore, sono santo e vi ho separati dagli altri popoli, perché siate miei. (Levitico 20, 26)

  • Non mieterai quello che nascerà spontaneamente dal seme caduto nella tua mietitura precedente e non vendemmierai l'uva della vigna che non avrai potata; sarà un anno di completo riposo per la terra. (Levitico 25, 5)


“O trabalho é tão sagrado como a oração”. São Padre Pio de Pietrelcina