Talált 109 Eredmények: discendenti per cani

  • Nadàb e Abiu morirono prima del padre e non lasciarono discendenti. Esercitarono il sacerdozio Eleàzaro e Itamar. (Cronache 1 24, 2)

  • Per le classi dei portieri. Dei Coriti: Meselemia, figlio di Core, dei discendenti di Ebiasaf. (Cronache 1 26, 1)

  • Tutti costoro erano discendenti di Obed-Edom. Essi e i figli e i fratelli, uomini valorosi, erano adattissimi per il servizio. Per Obed-Edom: sessantadue in tutto. (Cronache 1 26, 8)

  • Figli di Cosà, dei discendenti di Merari: Simri, il primo; non era primogenito ma suo padre lo aveva costituito capo. (Cronache 1 26, 10)

  • Queste le classi dei portieri discendenti di Core, figli di Merari. (Cronache 1 26, 19)

  • Fra i discendenti di Amram, di Isear, di Ebron e di Uzziel: (Cronache 1 26, 23)

  • Fra i discendenti di Isear: Chenania e i suoi figli erano addetti agli affari esterni di Israele come magistrati e giudici. (Cronache 1 26, 29)

  • Fra i discendenti di Ebron: Casabià e i suoi fratelli, uomini valorosi, in numero di millesettecento, erano addetti alla sorveglianza di Israele, dalla Transgiordania all'occidente, riguardo a ogni cosa relativa al culto del Signore e al servizio del re. (Cronache 1 26, 30)

  • Fra i discendenti di Ebron c'era Ieria, il capo degli Ebroniti divisi secondo le loro genealogie; nell'anno quarantesimo del regno di Davide si effettuarono ricerche sugli Ebroniti; fra di loro c'erano uomini valorosi in Iazer di Gàlaad. (Cronache 1 26, 31)

  • Egli era dei discendenti di Perez ed era il capo di tutti gli ufficiali dell'esercito, per il primo mese. (Cronache 1 27, 3)

  • Settimo, per il settimo mese, era Chelez di Pelon, dei discendenti di Efraim; la sua classe era di ventiquattromila. (Cronache 1 27, 10)

  • Undecimo, per l'undecimo mese, era Benaià di Piraton, dei discendenti di Efraim; la sua classe era di ventiquattromila. (Cronache 1 27, 14)


“Deus não opera prodígios onde não há fé.” São Padre Pio de Pietrelcina