Talált 368 Eredmények: basi di argento
Ecco, io eccito contro di loro i Medi che non pensano all'argento, né si curano dell'oro. (Isaia 13, 17)
Considererai cose immonde le tue immagini ricoperte d'argento; i tuoi idoli rivestiti d'oro getterai via come un oggetto immondo. «Fuori!» tu dirai loro. (Isaia 30, 22)
In quel giorno ognuno rigetterà i suoi idoli d'argento e i suoi idoli d'oro, lavoro delle vostre mani peccatrici. (Isaia 31, 7)
Ezechia se ne rallegrò e mostrò agli inviati la stanza del tesoro, l'argento e l'oro, gli aromi e gli unguenti preziosi, tutto il suo arsenale e quanto si trovava nei suoi magazzini; non ci fu nulla che Ezechia non mostrasse loro nella reggia e in tutto il regno. (Isaia 39, 2)
Il fabbro fonde l'idolo, l'orafo lo riveste di oro e fonde catenelle d'argento. (41,6)Si aiutano l'un l'altro; uno dice al compagno: «Coraggio!». Il fabbro incoraggia l'orafo; (41,7)chi leviga con il martello incoraggia chi batte l'incudine, dicendo della saldatura: «Va bene» e fissa l'idolo con chiodi perché non si muova. (Isaia 40, 19)
Traggono l'oro dal sacchetto e pesano l'argento con la bilancia; pagano un orefice perché faccia un dio, che poi venerano e adorano. (Isaia 46, 6)
Ecco, ti ho purificato per me come argento, ti ho provato nel crogiuolo dell'afflizione. (Isaia 48, 10)
Sono navi che si radunano per me, le navi di Tarsis in prima fila, per portare i tuoi figli da lontano, con argento e oro, per il nome del Signore tuo Dio, per il Santo di Israele che ti onora. (Isaia 60, 9)
Farò venire oro anziché bronzo, farò venire argento anziché ferro, bronzo anziché legno, ferro anziché pietre. Costituirò tuo sovrano la pace, tuo governatore la giustizia. (Isaia 60, 17)
Scoria di argento si chiamano, perché il Signore li ha rigettati. (Geremia 6, 30)
E' ornato di argento e di oro, è fissato con chiodi e con martelli, perché non si muova. (Geremia 10, 4)
Argento battuto e laminato portato da Tarsìs e oro di Ofir, lavoro di artista e di mano di orafo, di porpora e di scarlatto è la loro veste: tutti lavori di abili artisti. (Geremia 10, 9)