Talált 156 Eredmények: Padrone
Il figlio onora suo padre e il servo rispetta il suo padrone. Se io sono padre, dov'è l'onore che mi spetta? Se sono il padrone, dov'è il timore di me? Dice il Signore degli eserciti a voi, sacerdoti, che disprezzate il mio nome. Voi domandate: «Come abbiamo disprezzato il tuo nome?». (Malachia 1, 6)
Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!». (Vangelo secondo Matteo 9, 38)
Un discepolo non è da più del maestro, né un servo da più del suo padrone; (Vangelo secondo Matteo 10, 24)
è sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro e per il servo come il suo padrone. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più i suoi familiari! (Vangelo secondo Matteo 10, 25)
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania? (Vangelo secondo Matteo 13, 27)
Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». (Vangelo secondo Matteo 13, 52)
Non avendo però costui il denaro da restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, con i figli e con quanto possedeva, e saldasse così il debito. (Vangelo secondo Matteo 18, 25)
Impietositosi del servo, il padrone lo lasciò andare e gli condonò il debito. (Vangelo secondo Matteo 18, 27)
Visto quel che accadeva, gli altri servi furono addolorati e andarono a riferire al loro padrone tutto l'accaduto. (Vangelo secondo Matteo 18, 31)
Allora il padrone fece chiamare quell'uomo e gli disse: Servo malvagio, io ti ho condonato tutto il debito perché mi hai pregato. (Vangelo secondo Matteo 18, 32)
E, sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non gli avesse restituito tutto il dovuto. (Vangelo secondo Matteo 18, 34)
«Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all'alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. (Vangelo secondo Matteo 20, 1)