Talált 60 Eredmények: Dobbiamo

  • Noi dobbiamo morire e siamo come acqua versata in terra, che non si può più raccogliere, e Dio non ridà la vita. Il re pensi qualche piano perché il proscritto non sia più bandito lontano da lui. (Samuele 2 14, 14)

  • Allora Assalonne disse ad Achitòfel: «Consultatevi su quello che dobbiamo fare». (Samuele 2 16, 20)

  • Quando Cusài fu giunto da Assalonne, questi gli disse: «Achitòfel ha parlato così e così; dobbiamo fare come ha detto lui? Se no, parla tu!». (Samuele 2 17, 6)

  • Si presentò al re che gli domandò: «Michea, dobbiamo muovere contro Ramot di Gàlaad oppure dobbiamo rinunziarvi?». Gli rispose: «Attaccala, riuscirai; il Signore la metterà nelle mani del re». (Re 1 22, 15)

  • Si presentò al re, che gli domandò: «Michea, dobbiamo marciare contro Ramot di Gàlaad oppure dobbiamo rinunziarvi?». Quegli rispose: «Attaccatela, avrete successo; i suoi abitanti saranno messi nelle vostre mani». (Cronache 2 18, 14)

  • Tutta l'assemblea rispose a gran voce: «Sì, dobbiamo fare secondo la tua parola. (Esdra 10, 12)

  • Altri dicevano: «Dobbiamo impegnare i nostri campi, le nostre vigne e le nostre case per assicurarci il grano durante la carestia!». (Neemia 5, 3)

  • La nostra carne è come la carne dei nostri fratelli, i nostri figli sono come i loro figli; ecco dobbiamo sottoporre i nostri figli e le nostre figlie alla schiavitù e alcune delle nostre figlie sono gia state ridotte schiave; noi non abbiamo via d'uscita, perché i nostri campi e le nostre vigne sono in mano d'altri». (Neemia 5, 5)

  • quando Raffaele disse al ragazzo: «Fratello Tobia!». Gli rispose: «Eccomi». Riprese: «Questa notte dobbiamo alloggiare presso Raguele, che è tuo parente. Egli ha una figlia chiamata Sara (Tobi 6, 11)

  • «Non dobbiamo aver paura degli Israeliti; è un popolo infatti, che non possiede né esercito né forza per un valido schieramento. (Giuditta 5, 23)

  • Chi è l'Onnipotente, perché dobbiamo servirlo? E che ci giova pregarlo?». (Giobbe 21, 15)

  • Insegnaci che cosa dobbiamo dirgli. Noi non parleremo per l'oscurità. (Giobbe 37, 19)


“A pessoa que nunca medita é como alguém que nunca se olha no espelho e, assim, não se cuida e sai desarrumada. A pessoa que medita e dirige seus pensamentos a Deus, que é o espelho de sua alma, procura conhecer seus defeitos, tenta corrigi-los, modera seus impulsos e põe em ordem sua consciência.” São Padre Pio de Pietrelcina