Talált 1046 Eredmények: Battaglia di Gerusalemme
e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene a Gerusalemme uomini e donne, seguaci della dottrina di Cristo, che avesse trovati. (Atti degli Apostoli 9, 2)
Rispose Anania: «Signore, riguardo a quest'uomo ho udito da molti tutto il male che ha fatto ai tuoi fedeli in Gerusalemme. (Atti degli Apostoli 9, 13)
E tutti quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: «Ma costui non è quel tale che a Gerusalemme infieriva contro quelli che invocano questo nome ed era venuto qua precisamente per condurli in catene dai sommi sacerdoti?». (Atti degli Apostoli 9, 21)
Venuto a Gerusalemme, cercava di unirsi con i discepoli, ma tutti avevano paura di lui, non credendo ancora che fosse un discepolo. (Atti degli Apostoli 9, 26)
Così egli potè stare con loro e andava e veniva a Gerusalemme, parlando apertamente nel nome del Signore (Atti degli Apostoli 9, 28)
E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una croce, (Atti degli Apostoli 10, 39)
E quando Pietro salì a Gerusalemme, i circoncisi lo rimproveravano dicendo: (Atti degli Apostoli 11, 2)
La notizia giunse agli orecchi della Chiesa di Gerusalemme, la quale mandò Barnaba ad Antiochia. (Atti degli Apostoli 11, 22)
In questo tempo alcuni profeti scesero ad Antiochia da Gerusalemme. (Atti degli Apostoli 11, 27)
Barnaba e Saulo poi, compiuta la loro missione, tornarono da Gerusalemme prendendo con loro Giovanni, detto anche Marco. (Atti degli Apostoli 12, 25)
Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge di Panfilia. Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme. (Atti degli Apostoli 13, 13)
Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l'hanno riconosciuto e condannandolo hanno adempiuto le parole dei profeti che si leggono ogni sabato; (Atti degli Apostoli 13, 27)