Salmi, 74
22. Sorgi, Dio, difendi la tua causa, ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
22. Sorgi, Dio, difendi la tua causa, ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
Il Salmo 74 è un lamento del popolo di Israele per la distruzione del tempio e della città di Gerusalemme. Nel Salmo, l'autore chiama Dio per intervenire e ripristinare la sua terra e il suo popolo. I seguenti versi sono correlati agli argomenti affrontati in questo Salmo:
Lamentazioni 5:20: "Perché ci dimentichi per sempre e ci abbandoni per così tanto tempo?" Questo verso è un lamento simile a quello del Salmo 74, in cui l'autore mette in discussione l'apparente assenza di Dio in mezzo alla sofferenza del suo popolo.
Isaia 64:11-12: "La nostra casa santa e gloriosa, dove i nostri antenati ti hanno elogiato, è stata bruciata; e tutto ciò che avevamo prezioso è stato rovinato. Ti controllerai prima di tutto questo, Signore? E ci punirai ancora di più?" Questi versi esprimono anche il dolore e la frustrazione delle persone prima della distruzione della loro città e del tempio di Dio.
Geremia 52:13: "Burnarono la casa del Signore, distrussero le pareti di Gerusalemme, danno fuoco a tutti i loro palazzi e distrussero tutto ciò che era prezioso per il popolo di Dio". Questo verso fornisce un resoconto storico della distruzione di Gerusalemme e del tempio di Dio da parte dei babilonesi, che è il tema principale del Salmo 74.
2 Re 25:9: "Hanno bruciato la casa del Signore, il Palazzo Reale e tutte le case di Gerusalemme; hanno dato fuoco a tutti gli edifici importanti". Questo versetto descrive anche la distruzione di Gerusalemme e del tempio per i babilonesi ed è simile al racconto di Geremia 52:13.
Salmo 79:1: "O Dio, le nazioni hanno invaso la tua eredità; hanno profanato il tuo santo tempio e hanno ridotto Gerusalemme alle rovine." Questo verso è simile al Salmo 74, poiché esprime anche il dolore delle persone prima della distruzione del tempio e della città.
“Deus sempre nos dá o que é melhor para nós.” São Padre Pio de Pietrelcina