Sofonia, 3

Aiheeseen liittyvät säkeet Sofonia, 3:

Il capitolo 3 delle Sophonie inizia con una descrizione dei peccati di Gerusalemme e le conseguenze che verranno a causa loro. Tuttavia, dal versetto 9, c'è un cambiamento di tono e il profeta inizia a parlare del restauro che Dio porterà al suo popolo. Promette che i resti di Israele saranno purificati e rinnovati e che loderanno con gioia. Di seguito sono riportati cinque versi di altri libri della Bibbia che si riferiscono agli argomenti trattati in Sophonies 3:

Isaia 1:18: "Vieni, riflettiamo insieme", dice il Signore. "Sebbene i loro peccati siano rossi come scarlatti, diventeranno bianchi come la neve; sebbene siano gomma come il viola, come diventeranno la lana." Questo verso parla della purificazione che Dio offre ai peccatori che si pentino, proprio mentre Sophonies parla della purificazione del residuo di Israele.

Salmo 51:10: "Crea in me un cuore puro, o Dio, e rinnova dentro di me uno spirito stabile". Questo versetto parla anche di purificazione e rinnovamento, chiedendo a Dio di trasformare il cuore e lo spirito del salmista.

Isaia 12:1: "In quel giorno dirai:" Ti lodo, Signore! Perché eri arrabbiato contro di me, ma la tua ira si è discostata e mi hai consolato. "" Questo verso parla della gioia che le persone di Dio si sentirà quando riceverà la sua misericordia e il suo conforto, proprio come Sophonies promette che il residuo di Israele loderà con gioia Dio.

Isaia 43:19: "Vedi, sto facendo qualcosa di nuovo! Sta già emergendo! Non lo riconosci? Anche nel deserto farà un modo e i flussi nel deserto." Questo verso parla del rinnovamento e delle nuove cose che Dio farà, proprio come Sophonies promette che Dio rinnoverà il suo popolo.

Isaia 60:18: "Non sarà mai sentito parlare di violenza nella tua terra, né distruzione o rovina all'interno dei tuoi confini. Chiamerai le tue pareti e loderai le porte." Questo verso parla della pace e della sicurezza che Dio porterà al suo popolo, proprio mentre Sophonies promette che Dio ripristinerà e proteggerà il residuo di Israele.