Löydetty 128 Tulokset: paura

  • quando si avrà paura delle alture e degli spauracchi della strada; quando fiorirà il mandorlo e la locusta si trascinerà a stento e il cappero non avrà più effetto, poiché l'uomo se ne va nella dimora eterna e le piangenti si aggirano per la strada; (Qoelet (Ecclesiaste) 12, 5)

  • Di fronte a questo lo sterminatore indietreggiò, ebbe paura, poiché un solo saggio della collera bastava. (Sapienza 18, 25)

  • Dapprima lo condurrà per luoghi tortuosi, gli incuterà timore e paura, lo tormenterà con la sua disciplina, finché possa fidarsi di lui, e lo abbia provato con i suoi decreti; (Siracide 4, 17)

  • Con un avventuriero non metterti in viaggio, per paura che ti diventi insopportabile; egli agirà secondo il suo capriccio e andrai con lui in rovina per la sua insipienza. (Siracide 8, 15)

  • Molti perciò, per tale cattiveria, rifiutan di prestare: hanno paura di perdere i beni senza ragione. (Siracide 29, 7)

  • Chi teme il Signore non ha paura di nulla, e non teme perché egli è la sua speranza. (Siracide 34, 14)

  • da chi indossa porpora e corona fino a chi è ricoperto di panno grossolano, non c'è che sdegno, invidia, spavento, agitazione, paura della morte, contese e liti. (Siracide 40, 4)

  • In tutti i monti, che erano vangati con la vanga, non si passerà più per paura delle spine e dei rovi. Serviranno da pascolo per armenti e da luogo battuto dal gregge. (Isaia 7, 25)

  • «Non chiamate congiura ciò che questo popolo chiama congiura, non temete ciò che esso teme e non abbiate paura». (Isaia 8, 12)

  • Il Signore degli eserciti, lui solo ritenete santo. Egli sia l'oggetto del vostro timore, della vostra paura. (Isaia 8, 13)

  • Hanno paura in Sion i peccatori, lo spavento si è impadronito degli empi. «Chi di noi può abitare presso un fuoco divorante? Chi di noi può abitare tra fiamme perenni?». (Isaia 33, 14)

  • Stà pure ferma nei tuoi incantesimi e nella moltitudine delle magie, per cui ti sei affaticata dalla giovinezza: forse potrai giovartene, forse potrai far paura! (Isaia 47, 12)


“Quando ofendemos a justiça de Deus, apelamos à Sua misericórdia. Mas se ofendemos a Sua misericórdia, a quem podemos apelar? Ofender o Pai que nos ama e insultar quem nos auxilia é um pecado pelo qual seremos severamente julgados.” São Padre Pio de Pietrelcina