Löydetty 307 Tulokset: sui
I superstiti fuggirono nella città di Afek, ma le mura caddero sui ventisettemila superstiti. Anche Ben-Adàd fuggì e andò nella città a nascondersi da una stanza all'altra. (Re 1 20, 30)
Disse poi a Giosafat: "Verrai con me a combattere a Ramot di Gàlaad?". Giosafat rispose al re d'Israele: "Conta su me come su te, sul mio popolo come sul tuo, sui miei cavalli come sui tuoi!". (Re 1 22, 4)
Quegli disse: "Ho visto tutto Israele disperso sui monti come un gregge che è privo di pastore. Il Signore dice: "Essi non hanno più padroni e perciò ciascuno se ne torni a casa in pace"". (Re 1 22, 17)
Poi salì e si distese sul fanciullo ponendo la bocca sulla sua bocca, gli occhi sui suoi occhi, le mani sulle sue mani; si piegò sopra e la carne del fanciullo si riscaldò. (Re 2 4, 34)
Al vedere le bande alcuni, che erano intenti a seppellire un morto, gettarono il cadavere nel sepolcro di Eliseo e si allontanarono. Non appena il morto toccò le ossa di Eliseo, riebbe la vita e si drizzò sui suoi piedi. (Re 2 13, 21)
e pregò al suo cospetto dicendo: "Signore, Dio d'Israele, che siedi sui cherubini, tu solo sei il Dio di tutti i regni della terra, tu solo hai fatto i cieli e la terra. (Re 2 19, 15)
perché Giuda prevalse sui suoi fratelli e uno dei suoi discendenti divenne capo; tuttavia la primogenitura appartiene a Giuseppe. (Cronache 1 5, 2)
Dei Gaditi alcuni passarono a Davide nella fortezza del deserto; erano uomini prodi, guerrieri pronti a combattere, che maneggiavano lo scudo e la lancia; avevano l'aspetto del leone ed erano agili come le gazzelle sui monti. (Cronache 1 12, 9)
Davide con tutto Israele salì a Baala verso Kiriat-Iearìm che apparteneva a Giuda, per prendere di là l'arca di Dio che portava il nome: "Il Signore che siede sui cherubini". (Cronache 1 13, 6)
Riguardo alle tribù d'Israele: sui Rubeniti presiedeva Eliezer figlio di Zikri; sulla tribù di Simeone, Sefatia figlio di Maaca; (Cronache 1 27, 16)
Le ali dispiegate di questi cherubini misuravano venti cubiti; essi stavano ritti sui piedi con la faccia rivolta all'interno. (Cronache 2 3, 13)
Dodici leoni stavano sui sei gradini, di qua e di là. In nessun regno fu mai eseguito qualcosa di simile. (Cronache 2 9, 19)
