Löydetty 272 Tulokset: stava
L'asina vide l'angelo del Signore che se ne stava sulla strada con la spada sguainata nella sua mano, e ripiegò dalla strada e andò nel campo. Balaam percosse l'asina per farla ritornare sulla strada. (Numeri 22, 23)
Il Signore aprì gli occhi di Balaam ed egli vide l'angelo del Signore che stava sulla strada, con la spada sguainata in mano: si chinò e si prosternò davanti a sé. (Numeri 22, 31)
Ritornò da lui, ed ecco che se ne stava ritto presso il suo olocausto, lui e tutti i capi di Moab. (Numeri 23, 6)
Egli venne da lui, ed ecco che stava presso il suo olocausto assieme ai capi di Moab. Balak gli domandò: "Che cosa ti ha detto il Signore?". (Numeri 23, 17)
Il Signore stava con Giosuè e la sua fama si sparse in tutto il paese. (Giosuè 6, 27)
Si riunì quindi tutta la comunità dei figli d'Israele in Silo, dove eressero la tenda del convegno. La terra che stava dinanzi a loro era stata sottomessa. (Giosuè 18, 1)
Eud si accostò allora al re che si trovava nella stanza di riposo al piano superiore, dove stava solo. Gli disse Eud: "Ho una parola di Dio per te". L'altro allora si alzò da sedere; (Giudici 3, 20)
Se ne stava seduta sotto la palma che porta il suo nome, fra Rama e Betel, nella montagna di Efraim, e gli Israeliti salivano a lei quando avevano bisogno di un giudizio. (Giudici 4, 5)
Venne il messaggero del Signore e si fermò sotto la quercia che era in Ofra e apparteneva a Ioas, della famiglia di Abiezer. Intanto Gedeone, figlio di Ioas, stava battendo il grano nel frantoio per sfuggire ai Madianiti. (Giudici 6, 11)
In quel tempo non c'era re in Israele e la tribù di Dan stava cercandosi un territorio in cui abitare, perché fino a quel giorno non le era toccato un territorio in mezzo alle tribù di Israele. (Giudici 18, 1)
Alzando gli occhi, il vecchio notò quel viaggiatore che stava nella piazza della città e gli domandò dove andasse e da dove venisse. (Giudici 19, 17)
Diecimila uomini scelti di tutto Israele si presentarono davanti a Gabaa. La battaglia fu molto aspra: e i Beniaminiti non si immaginavano che la sventura stava per toccarli. (Giudici 20, 34)