Löydetty 2765 Tulokset: sono
Giuseppe gli disse: "Questa è la sua interpretazione: i tre tralci sono tre giorni. (Genesi 40, 12)
Perché io sono stato portato via furtivamente dal paese degli Ebrei, e anche qui non ho fatto nulla perché mi mettessero in questa fossa". (Genesi 40, 15)
Giuseppe rispose e disse: "Questa è la sua interpretazione: i tre canestri sono tre giorni. (Genesi 40, 18)
Le sette vacche belle sono sette anni; e le sette spighe belle sono sette anni: è un solo sogno. (Genesi 41, 26)
E le sette vacche magre e brutte, che salgono dopo di quelle, sono sette anni; e le sette spighe sottili, arse dal vento orientale, sono sette anni: vi saranno sette anni di carestia. (Genesi 41, 27)
Poi il faraone disse a Giuseppe: "Sono io il faraone, ma senza di te nessuno potrà alzare la mano o il piede in tutta la terra d'Egitto". (Genesi 41, 44)
Gli risposero: "No, signore; ma i tuoi servi sono venuti per comperar viveri. (Genesi 42, 10)
Noi siamo tutti figli di un unico uomo. Noi siamo sinceri. I tuoi servi non sono spie!". (Genesi 42, 11)
Ma egli disse loro: "No; sono i punti deboli del paese che siete venuti a vedere!". (Genesi 42, 12)
Allora essi dissero: "Dodici sono i tuoi servi, siamo fratelli, figli di un unico uomo, nella terra di Canaan; ecco, il più piccolo è adesso presso nostro padre, e uno non c'è più!". (Genesi 42, 13)
Giuseppe disse ai suoi fratelli: "Io sono Giuseppe! Vive ancora mio padre?". Ma i suoi fratelli non potevano rispondergli, perché erano sbigottiti alla sua presenza. (Genesi 45, 3)
Allora Giuseppe disse ai suoi fratelli: "Per favore, avvicinatevi a me!". E si avvicinarono. Egli riprese: "Io sono Giuseppe vostro fratello, che voi avete venduto per l'Egitto. (Genesi 45, 4)