Löydetty 1231 Tulokset: qui

  • E disse ai suoi fratelli: "Mi è stato restituito il mio danaro: eccolo qui nel mio sacco!". Allora si sentirono mancare il cuore e tremarono, dicendosi l'un l'altro: "Che è mai questo che Dio ci ha fatto?". (Genesi 42, 28)

  • Ma l'uomo, signore del paese, ci disse: "E' così che io conoscerò se voi siete sinceri: lasciate qui con me uno di voi fratelli, prendete il grano per le vostre case e andate. (Genesi 42, 33)

  • Risposero: "Quell'uomo ci interrogò con insistenza intorno a noi e alla nostra parentela, dicendo: "E' ancora vivo vostro padre? Avete qualche fratello?", e noi rispondemmo secondo queste domande. Potevamo noi sapere che egli avrebbe detto: "Conducete qui vostro fratello"?". (Genesi 43, 7)

  • Gli dissero: "Scusa, mio signore, noi venimmo qui già un'altra volta per comperare dei viveri. (Genesi 43, 20)

  • E tu dicesti ai tuoi servi: "Conducetelo qui da me, che lo possa vedere con i miei occhi". (Genesi 44, 21)

  • Ma tu dicesti ai tuoi servi: "Se il vostro fratello minore non verrà qui con voi, non potrete più venire alla mia presenza". (Genesi 44, 23)

  • Dunque non siete stati voi a mandarmi qui, ma Dio, ed egli mi ha stabilito quale padre per il faraone, e come signore su tutta la sua corte e governatore di tutta la terra d'Egitto. (Genesi 45, 8)

  • Essi presero il loro bestiame e tutti i beni che avevano acquistato nella terra di Canaan e vennero in Egitto; Giacobbe cioè e con lui tutti i suoi discendenti; (Genesi 46, 6)

  • Giuseppe andò quindi a informare il faraone dicendo: "Mio padre e i miei fratelli, con i loro greggi e armenti e con tutto il loro avere, sono venuti dalla terra di Canaan; ed eccoli nella terra di Gosen". (Genesi 47, 1)

  • Perché dovremmo perire sotto i tuoi occhi, sia noi che la nostra terra? Acquista noi e la nostra terra in cambio di pane, e diventeremo schiavi del faraone noi con la nostra terra; ma dacci di che seminare, così che possiamo vivere e non morire, e il suolo non diventi un deserto!". (Genesi 47, 19)

  • Allora Giuseppe acquistò per il faraone tutto il terreno dell'Egitto, perché gli Egiziani vendettero ciascuno il proprio campo, tanto infieriva su di loro la carestia. Così la terra divenne proprietà del faraone. (Genesi 47, 20)

  • Soltanto il terreno dei sacerdoti egli non acquistò, perché i sacerdoti avevano un'assegnazione fissa da parte del faraone, e si nutrivano dell'assegnazione che il faraone passava loro; per questo non vendettero il loro terreno. (Genesi 47, 22)


“É loucura fixar o olhar no que rapidamente passa”. São Padre Pio de Pietrelcina