Löydetty 590 Tulokset: quale
per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale tutto proviene, e noi siamo per lui; e un solo Signore, Gesù Cristo, per mezzo del quale sono tutte le cose e noi siamo per mezzo di lui. (Corinzi 1 8, 6)
E così per la tua scienza va in rovina il debole, il fratello per il quale Cristo è morto! (Corinzi 1 8, 11)
Quale sarà dunque il mio merito? Che, predicando, io offra il vangelo gratuitamente, senza fare uso del diritto che il vangelo mi conferisce. (Corinzi 1 9, 18)
Vi richiamo poi, o fratelli, il vangelo che vi ho annunziato e che avete ricevuto, nel quale perseverate, (Corinzi 1 15, 1)
e dal quale ricevete la salvezza, se lo ritenete nei termini con cui ve l'ho annunziato; altrimenti avreste creduto invano. (Corinzi 1 15, 2)
Ma qualcuno dirà: "Come risorgono i morti? Con quale corpo verranno?". (Corinzi 1 15, 35)
il quale ci consola in ogni nostra tribolazione, affinché possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque tribolazione con quel conforto con cui siamo confortati noi stessi da Dio. (Corinzi 2 1, 4)
E quando siamo tribolati, è per la vostra consolazione e salvezza: quando siamo confortati, è per il vostro conforto, il quale si manifesta nel sopportare con forza le medesime sofferenze che anche noi sopportiamo. (Corinzi 2 1, 6)
Ma siano rese grazie a Dio, il quale ci fa partecipare in ogni tempo al suo trionfo in Cristo, e diffonde per mezzo di noi il profumo della sua conoscenza nel mondo intero! (Corinzi 2 2, 14)
convinti che Colui il quale ha risuscitato il Signore Gesù risusciterà anche noi con Gesù e ci metterà accanto a lui insieme con voi. (Corinzi 2 4, 14)
E tutto è da Dio, il quale ci ha riconciliati con sé mediante Cristo, e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione; (Corinzi 2 5, 18)
Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale rapporto ci può essere tra la giustizia e l'empietà, o quale comunione tra la luce e le tenebre? (Corinzi 2 6, 14)