Löydetty 448 Tulokset: peccato di adorazione di un polpaccio

  • Allora gli Israeliti gridarono al Signore: "Abbiamo peccato contro di te, perché abbiamo abbandonato il nostro Dio per prestare il nostro culto ai Baal". (Giudici 10, 10)

  • Ripresero gli Israeliti: "Abbiamo peccato: fa' tu di noi tutto quello che vuoi; ma oggi liberaci, ti imploriamo!". (Giudici 10, 15)

  • Or avvenne che mentre la fiamma saliva dall'altare verso il cielo, il messaggero del Signore si staccò dal suolo ascendendo nella fiamma. A tale vista Manoach e sua moglie si prostrarono al suolo in adorazione. (Giudici 13, 20)

  • Ogni anno quell'uomo saliva dalla sua città per fare adorazione e offrire sacrifici al Signore degli eserciti a Silo, dove i due figli di Eli, Ofni e Finees, erano sacerdoti del Signore. (Samuele 1 1, 3)

  • Il peccato di quei giovani era molto grave davanti al Signore, poiché quegli uomini disonoravano le offerte del Signore. (Samuele 1 2, 17)

  • Radunatisi a Mizpa, attinsero acqua e la versarono al cospetto del Signore; in quel giorno fecero digiuno e confessarono: "Abbiamo peccato contro il Signore!". Samuele giudicò i figli di Israele in Mizpa. (Samuele 1 7, 6)

  • Essi si rivolsero con gemiti al Signore e dissero: "Abbiamo peccato, perché abbiamo abbandonato il Signore e abbiamo servito i Baal e le Astarti! Ma ora salvaci dalla mano dei nostri nemici e saremo tuoi servi!". (Samuele 1 12, 10)

  • Allora Saul disse: "Avvicinatevi qua, capi tutti del popolo, cercate e considerate in che consiste il peccato di oggi, (Samuele 1 14, 38)

  • Disse Saul al Signore, Dio di Israele: "Perché non hai risposto oggi al tuo servo? Se è colpa in me o in Gionata mio figlio, o Signore, Dio di Israele, da' urim; se invece il peccato è nel tuo popolo Israele, da' tummim". Vennero designati Gionata e Saul e il popolo uscì libero. (Samuele 1 14, 41)

  • Sì, un peccato di divinazione è la ribellione, e vano culto e terafim è l'ostinazione. Poiché hai rigettato la parola del Signore, egli ti ha rigettato dall'essere re!". (Samuele 1 15, 23)

  • Saul disse a Samuele: "Ho peccato, perché ho trasgredito il comando del Signore e le tue parole; poiché ho avuto paura del popolo, ho dato ascolto alla sua voce. (Samuele 1 15, 24)

  • Ma ora, ti prego, perdona il mio peccato, e ritorna con me, che io faccia adorazione al Signore". (Samuele 1 15, 25)


“Não se aflija a ponto de perder a paz interior. Reze com perseverança, com confiança, com calma e serenidade.” São Padre Pio de Pietrelcina