Löydetty 780 Tulokset: nell'arca
So privarmi ed essere nell'abbondanza. In ogni tempo e in tutti i modi, sono stato iniziato ad essere sazio e a soffrire la fame, a vivere nell'agiatezza e nelle privazioni. (Filippesi 4, 12)
Ricevo tutto e sto nell'abbondanza: sono ricolmo avendo avuto da Epafrodito i vostri doni, profumo soave, sacrificio gradito, che piace a Dio. (Filippesi 4, 18)
affinché i loro cuori siano confortati, uniti strettamente nell'amore e protesi verso una ricca e perfetta intelligenza, verso una profonda conoscenza del mistero di Dio, Cristo, (Colossesi 2, 2)
Il Signore poi vi faccia crescere e sovrabbondare nell'amore scambievole e verso tutti, come anche noi sentiamo verso voi, (Tessalonicesi 1 3, 12)
Non vogliamo lasciarvi nell'ignoranza, o fratelli, riguardo a quelli che dormono, affinché voi non siate afflitti come gli altri che non hanno speranza. (Tessalonicesi 1 4, 13)
Quindi noi, i viventi, i superstiti, insieme con essi saremo rapiti sulle nubi per incontrare il Signore nell'aria. E così saremo sempre col Signore. (Tessalonicesi 1 4, 17)
E ora sapete ciò che lo trattiene, in modo che si manifesti nell'ora sua. (Tessalonicesi 2 2, 6)
proprio me che prima ero stato bestemmiatore, persecutore e violento. Però ottenni misericordia avendo fatto ciò nell'ignoranza, quando mi trovavo ancora nell'incredulità: (Timoteo 1 1, 13)
I presbiteri che presiedono bene siano stimati degni di doppio onore, soprattutto quelli che si affaticano nella parola e nell'insegnamento. (Timoteo 1 5, 17)
Ai ricchi di questo mondo raccomanda di non essere orgogliosi, né di riporre le loro speranze nell'instabilità della ricchezza, ma in Dio che ci provvide abbondantemente di tutto perché ne possiamo godere. (Timoteo 1 6, 17)
Prendi per modello le sane parole che hai da me udito, nella fede e nell'amore che è in Cristo Gesù. (Timoteo 2 1, 13)
Anche noi, infatti, siamo stati un tempo insensati, ribelli, fuorviati, asserviti a concupiscenze e voluttà d'ogni genere, vivendo immersi nella malizia e nell'invidia, abominevoli, odiandoci a vicenda. (Tito 3, 3)
