Löydetty 242 Tulokset: libro sacro

  • Chi per inavvertenza abbia mangiato di quanto è sacro, aggiunga un quinto e restituisca al sacerdote la cosa sacra. (Levitico 22, 14)

  • Apparterrà ad Aronne e ai suoi figli, che lo mangeranno in luogo sacro, perché è cosa sacrosanta per lui fra i doni offerti al Signore. Legge eterna!". (Levitico 24, 9)

  • Dichiarerete sacro il cinquantesimo anno e proclamerete nel paese la libertà per ogni suo abitante. Sarà per voi un giubileo; ognuno tornerà nei suoi possessi, ognuno tornerà nella sua famiglia. (Levitico 25, 10)

  • Il giubileo sarà infatti sacro per voi; potrete mangiare di quanto il campo produce spontaneamente. (Levitico 25, 12)

  • Se si tratta di bestiame che si può offrire al Signore, ogni animale offerto al Signore sarà sacro. (Levitico 27, 9)

  • e quando, al giubileo, dovrà essere lasciato dal compratore, il campo sarà sacro al Signore come un campo votato con anatema; sarà possesso del sacerdote. (Levitico 27, 21)

  • Ogni decima del bestiame grosso o minuto, e cioè il decimo capo di quanto passa sotto la verga del pastore, sia considerato sacro al Signore. (Levitico 27, 32)

  • Per questo è detto nel libro delle guerre del Signore: "...Vaeb in Sufa e le sponde dell'Arnon, (Numeri 21, 14)

  • Non pianterai un palo sacro di qualsiasi legno accanto all'altare del Signore tuo Dio che ti sarai costruito; (Deuteronomio 16, 21)

  • Quando siederà sul trono del suo regno, trascriverà per sé su un libro una copia di questa legge, secondo l'esemplare che è presso i sacerdoti leviti: (Deuteronomio 17, 18)

  • Non ci sarà prostituta sacra tra le figlie d'Israele e non ci sarà prostituto sacro tra i figli d'Israele. (Deuteronomio 23, 18)

  • allora dirai al cospetto del Signore tuo Dio: "Ho tolto ciò ch'è sacro dalla mia casa, e ne ho dato al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova, secondo tutti i precetti che mi hai ordinato; non ho trasgredito nessuno dei tuoi precetti e non li ho dimenticati. (Deuteronomio 26, 13)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.” São Padre Pio de Pietrelcina