Löydetty 4464 Tulokset: libro della vita

  • Le dodici porte sono dodici perle: per ciascuna delle porte v'era una perla. Infine, la piazza della città è d'oro finissimo, come vetro trasparente. (Apocalisse 21, 21)

  • E la città non ha bisogno della luce del sole o della luna: la gloria di Dio, infatti, la illumina, e l'Agnello ne è la lampada. (Apocalisse 21, 23)

  • E cammineranno le genti alla sua luce e i re della terra a lei porteranno la loro gloria. (Apocalisse 21, 24)

  • Ma nulla d'impuro in essa entrerà; né chiunque commette empietà e menzogna. Entrerà soltanto chi sta scritto nel libro della vita dell'Agnello. (Apocalisse 21, 27)

  • Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Apocalisse 22, 2)

  • Ecco: vengo presto! Beato chi osserverà le parole profetiche di questo libro!". (Apocalisse 22, 7)

  • Ma egli mi disse: "Guàrdati dal farlo! Anch'io sono servo come te e come i profeti tuoi fratelli e come quelli che osserveranno le parole di questo libro. Dio solo adorerai!". (Apocalisse 22, 9)

  • E aggiunse: "Non tenere nascoste le parole profetiche di questo libro; il tempo, infatti, è vicino! (Apocalisse 22, 10)

  • Beati coloro che lavano le loro vesti, così da poter mangiare dall'albero della vita ed entrare attraverso le porte nella città. (Apocalisse 22, 14)

  • Lo Spirito e la Sposa dicono: "Vieni!"; così chi ascolta dica: "Vieni!". Colui che ha sete venga e chi ne ha desiderio attinga gratuitamente l'acqua della vita. (Apocalisse 22, 17)

  • A chi ascolta le parole profetiche di questo libro dichiaro: se qualcuno farà delle aggiunte ad esse, Dio farà giungere su di lui i flagelli descritti in questo libro. (Apocalisse 22, 18)

  • E se uno sottrarrà qualcosa dalle parole di questo libro profetico, Dio sottrarrà la sua sorte dall'albero della vita e dalla Città santa, descritte in questo libro. (Apocalisse 22, 19)


“A divina bondade não só não rejeita as almas arrependidas, como também vai em busca das almas teimosas”. São Padre Pio de Pietrelcina