Löydetty 5197 Tulokset: distribuzione della terra

  • Ma fu loro ingiunto di non recar danno né a erba della terra né a pianta né ad albero alcuno; ma solo agli uomini che non avessero sulla fronte il sigillo di Dio. (Apocalisse 9, 4)

  • Aveva in mano un libriccino aperto. Posto il piede destro sul mare e il sinistro sulla terra, (Apocalisse 10, 2)

  • Quindi l'angelo che prima avevo visto posarsi sul mare e sulla terra levò la mano destra verso il cielo (Apocalisse 10, 5)

  • e giurò nel nome di Colui che vive nei secoli dei secoli, Colui che ha creato il cielo e ciò che esso contiene, la terra e quanto essa contiene, il mare e ciò che esso contiene: "Non vi sarà più alcun indugio; (Apocalisse 10, 6)

  • ma quando il settimo angelo farà udire il suono della sua tromba, allora sarà consumato il mistero di Dio, secondo quanto ha annunciato ai profeti, suoi servi". (Apocalisse 10, 7)

  • Poi la stessa voce che avevo udita dal cielo di nuovo mi parlò e disse: "Va', prendi il libriccino aperto dalla mano dell'angelo che sta posato sul mare e sulla terra". (Apocalisse 10, 8)

  • Sono essi i due ulivi e i due candelabri che stanno davanti al Signore della terra. (Apocalisse 11, 4)

  • Essi avranno potere di chiudere il cielo, in modo che non scenda la pioggia per tutto il tempo del loro ministero profetico. Inoltre avranno facoltà di cambiare l'acqua in sangue e di colpire la terra con ogni specie di flagelli, ogni volta che lo vorranno. (Apocalisse 11, 6)

  • Una volta terminato il tempo della loro testimonianza, la bestia che sale dall'Abisso combatterà contro di loro, li vincerà e li ucciderà. (Apocalisse 11, 7)

  • Quindi i loro cadaveri rimarranno esposti nella piazza della grande città, che si chiama allegoricamente Sodoma o Egitto, proprio dove il loro Signore fu crocifisso. (Apocalisse 11, 8)

  • Gli abitanti della terra faranno festa su di loro, manifesteranno la loro gioia scambiandosi doni; perché questi due profeti hanno tormentato gli abitanti della terra. (Apocalisse 11, 10)

  • In quel momento avvenne un gran terremoto, per cui crollò la decima parte della città. E morirono nel terremoto settemila persone. I superstiti, presi dallo spavento, diedero gloria al Dio del cielo. (Apocalisse 11, 13)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.”(Pe Pio) São Padre Pio de Pietrelcina