Löydetty 11698 Tulokset: del

  • E un altro angelo, quello che ha potere sul fuoco, uscì dalla parte dell'altare e gridò a gran voce a colui che aveva la falce affilata: "Getta la tua falce affilata e taglia i grappoli della vigna della terra, giacché mature sono ormai le sue uve". (Apocalisse 14, 18)

  • Allora l'angelo gettò la sua falce sulla terra e vendemmiò la vigna della terra, gettandone l'uva nel grande tino del furore di Dio. (Apocalisse 14, 19)

  • Il tino fu pigiato fuori della città e ne uscì sangue che salì fino al morso dei cavalli, per una distanza di milleseicento stadi. (Apocalisse 14, 20)

  • Vidi, inoltre, come un mare di cristallo, mescolato a fuoco, su cui stavano, con arpe divine, quelli che avevano riportato vittoria sulla bestia e la sua immagine e il numero del suo nome. (Apocalisse 15, 2)

  • Cantavano il cantico di Mosè, il servo di Dio, e il cantico dell'Agnello, dicendo: "Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio, Onnipotente. Giuste e veraci sono le tue vie, o Re delle nazioni! (Apocalisse 15, 3)

  • Dopo questo, vidi aprirsi nel cielo il santuario della Tenda della Testimonianza. (Apocalisse 15, 5)

  • Uno dei quattro Viventi consegnò ai sette angeli sette coppe d'oro, piene del furore di Dio, di colui che vive nei secoli dei secoli. (Apocalisse 15, 7)

  • E il tempio si riempì di fumo a causa della gloria di Dio e della sua potenza, in modo che nessuno vi poteva entrare, finché non fossero consumati i sette flagelli dei sette angeli. (Apocalisse 15, 8)

  • Udii poi dal tempio una gran voce dire ai sette angeli: "Andate e versate sulla terra le sette coppe del furore di Dio". (Apocalisse 16, 1)

  • Il primo andò e versò la sua coppa sulla terra; una piaga maligna e perniciosa si produsse sugli uomini che portavano il marchio della bestia e ne adoravano l'immagine. (Apocalisse 16, 2)

  • Allora udii l'angelo delle acque che diceva: "Giusto sei, tu che sei e che eri, o Santo, se hai inflitto tali castighi! (Apocalisse 16, 5)

  • Il quinto versò la sua coppa sul trono della bestia; il suo regno s'offuscò, gli uomini si mordevano la lingua dal dolore; (Apocalisse 16, 10)


“Se você fala das próprias virtudes para se exibir ou para vã ostentação perde todo o mérito.” São Padre Pio de Pietrelcina