Löydetty 68 Tulokset: date commemorative

  • "Non date ai cani le cose sacre, né gettate davanti ai porci le vostre perle, perché non le calpestino con le loro zampe e si rivoltino a sbranarvi". (Vangelo secondo Matteo 7, 6)

  • Guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. (Vangelo secondo Matteo 10, 8)

  • Ma Gesù rispose: "Non è necessario che se ne vadano; date voi a loro da mangiare". (Vangelo secondo Matteo 14, 16)

  • Rispondono: "Di Cesare". Ed egli disse loro: "Date dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio". (Vangelo secondo Matteo 22, 21)

  • Rispose loro: "Date voi a loro da mangiare!". Gli dicono: "Dobbiamo noi andare a comprare duecento denari di pane per dar loro da mangiare?". (Vangelo secondo Marco 6, 37)

  • Gesù, allora, disse: "Lasciatela stare! Perché le date fastidio? Ha compiuto un'opera buona verso di me. (Vangelo secondo Marco 14, 6)

  • Date e vi sarà dato: ne riceverete in misura buona, pigiata, scossa e traboccante, perché con la stessa misura con cui misurate, sarà misurato anche a voi". (Vangelo secondo Luca 6, 38)

  • Gesù disse loro: "Date loro voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Noi non abbiamo che cinque pani e due pesci. Vuoi che andiamo a far provviste per tutta questa gente?". (Vangelo secondo Luca 9, 13)

  • Date piuttosto in elemosina quello che c'è dentro, e allora tutto sarà puro per voi. (Vangelo secondo Luca 11, 41)

  • Risposero: "Di Cesare". Ed egli disse: "Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio". (Vangelo secondo Luca 20, 25)

  • Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno le può strappare dalla mano del Padre. (Vangelo secondo Giovanni 10, 29)

  • perché le parole che tu mi hai date io le ho date a loro ed essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato". (Vangelo secondo Giovanni 17, 8)


“Quanto maiores forem os dons, maior deve ser sua humildade, lembrando de que tudo lhe foi dado como empréstimo.” São Padre Pio de Pietrelcina