Löydetty 326 Tulokset: coloro

  • essi, conoscendo bene il decreto di Dio, per cui coloro che compiono tali azioni sono degni di morte, non solo le fanno, ma danno il loro consenso, approvando chi le compie. (Romani 1, 32)

  • Ma sappiamo che il giudizio di Dio si applica secondo verità a coloro che compiono tali cose. (Romani 2, 2)

  • O pensi questo, o uomo che giudichi coloro che compiono tali azioni e intanto le compi tu stesso, che sfuggirai al giudizio di Dio? (Romani 2, 3)

  • ira e sdegno per coloro che appartengono alla categoria dei ribelli, disobbediscono alla verità, ma obbediscono alla malvagità. (Romani 2, 8)

  • Infatti non coloro che ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma coloro che la mettono in pratica saranno dichiarati giusti. (Romani 2, 13)

  • Ora noi sappiamo che quanto dice la legge lo afferma per coloro che sono sotto la legge, cosicché ogni bocca ammutolisca e tutto il mondo divenga reo davanti a Dio: (Romani 3, 19)

  • la giustizia di Dio, per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono, poiché non c'è distinzione. (Romani 3, 22)

  • Beati coloro le cui iniquità furono rimesse e i cui peccati furono ricoperti; (Romani 4, 7)

  • E ricevette il segno della circoncisione come sigillo della giustificazione ottenuta attraverso la fede quando egli era incirconciso, per essere padre di tutti coloro che credono senza essere circoncisi, affinché anche ad essi venga computata la giustizia, (Romani 4, 11)

  • ma la morte esercitò il suo dominio da Adamo fino a Mosè, anche su coloro che non peccarono, a causa di quella loro affinità con la trasgressione di Adamo, il quale è figura del futuro (Adamo). (Romani 5, 14)

  • Se dunque per la trasgressione di uno solo la morte regnò a causa di quello solo, quanto più coloro che ricevono l'abbondanza della benevolenza e il dono della giustizia regneranno nella vita a causa del solo Gesù Cristo! (Romani 5, 17)

  • Ma ora non c'è nessun elemento di condanna per coloro che sono in Cristo Gesù. (Romani 8, 1)


“É preciso amar, amar e nada mais”. São Padre Pio de Pietrelcina