Löydetty 1109 Tulokset: aiuto agli altri
Dobbiamo rendere grazie a Dio in ogni momento per voi, fratelli, come è giusto, poiché la vostra fede cresce oltremodo e la carità di ciascuno di voi verso gli altri sovrabbonda, (Tessalonicesi 2 1, 3)
Senza alcun dubbio, infatti, è grande il mistero della pietà: Colui che fu manifestato nella carne, fu giustificato nello Spirito, apparve agli angeli, fu predicato alle nazioni, fu creduto nel mondo, fu assunto nella gloria. (Timoteo 1 3, 16)
Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù e davanti agli angeli eletti di osservare queste cose senza prevenzione, nulla facendo per favoritismo. (Timoteo 1 5, 21)
I peccati di alcuni uomini sono manifesti e li precedono in giudizio; ad altri invece vengono dietro. (Timoteo 1 5, 24)
(Raccomanda) loro anche di far del bene, di arricchirsi di opere buone, di essere generosi nel dare, disposti a partecipare agli altri (i loro beni), (Timoteo 1 6, 18)
e quelle cose che udisti da me davanti a molti testimoni, affidale a uomini sicuri, i quali siano capaci di ammaestrare anche altri. (Timoteo 2 2, 2)
In una grande casa, però, non ci sono soltanto vasi d'oro e d'argento, ma anche vasi di legno e di coccio; alcuni poi sono destinati a usi nobili, altri a usi ignobili. (Timoteo 2 2, 20)
I malvagi invece e gl'impostori faranno sempre maggiori progressi nel male, ingannando gli altri e venendo ingannati a loro volta. (Timoteo 2 3, 13)
Il Signore, però, mi venne in aiuto e mi diede forza, affinché per mio mezzo la predicazione fosse portata a termine e tutte le nazioni l'ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone. (Timoteo 2 4, 17)
Queste parole sono degne di fede, e io voglio che tu sia ben fermo riguardo a tali cose, affinché quelli che hanno creduto in Dio si diano premura di eccellere nelle opere buone. Tali cose, infatti, sono buone e utili agli uomini. (Tito 3, 8)
Anche i nostri devono imparare a eccellere nelle opere buone, per essere di aiuto nelle necessità, affinché non rimangano infruttuosi. (Tito 3, 14)
divenuto tanto superiore agli angeli, quanto più eccellente del loro è il nome che egli ha ricevuto in eredità. (Ebrei 1, 4)
