Löydetty 41 Tulokset: Sacerdozio

  • ecco tali cose sono scritte nel libro dei giorni del suo sommo sacerdozio, dal momento in cui divenne sommo sacerdote dopo suo padre. (Maccabei 1 16, 24)

  • Il Dio che ha salvato tutto il suo popolo e ha restituito a tutti l'eredità, il regno, il sacerdozio e la santità, (Maccabei 2 2, 17)

  • Intanto, passato Selèuco all'altra vita e avendo Antioco, soprannominato Epifane, occupato il regno, Giasone, fratello di Onia, si procurò per corruzione il sommo sacerdozio, (Maccabei 2 4, 7)

  • Questi, presentatosi al re e adulandolo con le maniere di un uomo potente, si accaparrò il sommo sacerdozio, superando Giasone per trecento talenti d'argento. (Maccabei 2 4, 24)

  • Ricevute le lettere commendatizie, si presentò non portando nulla che fosse degno del sommo sacerdozio, ma piuttosto avendo in sé i sentimenti d'un tiranno crudele e le disposizioni di una bestia selvaggia. (Maccabei 2 4, 25)

  • Menelao perciò lasciò per sostituto nel sommo sacerdozio il proprio fratello Lisìmaco; Sòstrato lasciò Cratète, comandante dei Ciprioti. (Maccabei 2 4, 29)

  • di sottoporre il tempio al tributo al pari degli altri santuari dei gentili e di mettere in vendita ogni anno il sommo sacerdozio, (Maccabei 2 11, 3)

  • Proprio per questo, privato della dignità degli avi, e cioè del sommo sacerdozio, io ora sono venuto qui: (Maccabei 2 14, 7)

  • L'ha stabilito quale alleanza perpetua e gli ha dato il sacerdozio del popolo. L'ha onorato con splendidi ornamenti e l'ha ricoperto con veste di gloria. (Siracide 45, 7)

  • Perciò fu stabilita con lui un'alleanza di pace, perché fosse lui a guidare i santi e il suo popolo; così restava con lui e con la sua discendenza il sommo sacerdozio nei secoli. (Siracide 45, 24)

  • va in rovina il mio popolo per difetto di scienza. Perché tu hai rigettato la scienza, io ti rigetterò dal mio sacerdozio; hai trascurato la legge del tuo Dio, trascurerò i tuoi figli pure io! (Osea 4, 6)

  • E quelli tra i figli di Levi che ricevono il sacerdozio hanno ordine, secondo la legge, di prelevare le decime dal popolo, cioè dai loro fratelli, usciti come sono dai lombi di Abramo. (Ebrei 7, 5)


“Não queremos aceitar o fato de que o sofrimento é necessário para nossa alma e de que a cruz deve ser o nosso pão cotidiano. Assim como o corpo precisa ser nutrido, também a alma precisa da cruz, dia a dia, para purificá-la e desapegá-la das coisas terrenas. Não queremos entender que Deus não quer e não pode salvar-nos nem santificar-nos sem a cruz. Quanto mais Ele chama uma alma a Si, mais a santifica por meio da cruz.” São Padre Pio de Pietrelcina