Löydetty 245 Tulokset: Opere

  • In quel momento stese le mani verso la finestra e pregò: "Benedetto sei tu, Dio misericordioso, e benedetto il tuo nome nei secoli! Ti benedicano tutte le tue opere per i secoli! (Tobi 3, 11)

  • Figlio, ricordati del Signore tutti i giorni della tua vita; non voler peccare né trasgredire i suoi precetti. Compi opere buone durante tutta la tua vita e non metterti nel cammino dell'ingiustizia. (Tobi 4, 5)

  • Allora Raffaele li chiamò ambedue in disparte e disse loro: "Benedite Dio e proclamate davanti a tutti i viventi i benefici che vi ha fatto, perché sia benedetto e celebrato il suo nome. Fate conoscere a tutti gli uomini le opere di Dio, come è giusto, e non siate negligenti nel rendergli grazie. (Tobi 12, 6)

  • E' bene tener nascosto il segreto del re, ma è giusto rivelare e manifestare le opere di Dio. Fate il bene e non vi colpirà nessuna disgrazia. (Tobi 12, 7)

  • Vi scoprirò ora tutta la verità, senza nascondervi nulla. Vi ho già insegnato che è bene tenere nascosto il segreto del re, ma rivelare brillantemente le opere di Dio. (Tobi 12, 11)

  • Allora andavano benedicendo e celebrando Dio e gli rendevano grazie per tutte le grandi opere che aveva fatto, perché era loro apparso un angelo di Dio. (Tobi 12, 22)

  • Che tutti lo lodino e gli rendano grazie in Gerusalemme. Gerusalemme, città santa, Dio ti castigò a causa delle opere dei tuoi figli, ma avrà di nuovo pietà dei figli dei giusti. (Tobi 13, 10)

  • "Ora, figli, vi raccomando di servire Dio sinceramente e di fare ciò che a lui piace. Anche ai vostri figli insegnate l'obbligo di praticare l'elemosina e le opere di carità, di ricordarsi di Dio, di benedire sinceramente il suo nome in ogni momento e con tutte le forze. Quanto a te, figlio, parti da Ninive e non restare più qui. Quando avrai sepolto tua madre presso di me, non passare nemmeno una notte in più nel territorio di questa città: vedo infatti trionfare in essa molta ingiustizia e grande perfidia, senza che nessuno se ne vergogni. (Tobi 14, 9)

  • Tutti si erano allontanati dalla loro presenza e nessuno, né grande né piccolo, era rimasto nella camera. Giuditta, ritta presso il letto di Oloferne, disse in cuor suo: "O Signore, Dio onnipotente, guarda propizio in quest'ora alle opere delle mie mani per l'esaltazione di Gerusalemme. (Giuditta 13, 4)

  • Poi pregò il Signore, ricordando tutte le sue opere, e disse: (Ester 4, 17)

  • Queste non sono che le frange delle sue opere; quanto lieve è il sussurro che noi percepiamo! Chi potrà comprendere il tuono della sua potenza?". (Giobbe 26, 14)

  • Invece egli rende all'uomo secondo le sue opere e tratta ciascuno secondo la sua condotta. (Giobbe 34, 11)


“Recorramos a Jesus e não às pessoas, pois só ele nunca nos faltará.” São Padre Pio de Pietrelcina