Löydetty 1026 Tulokset: Ecco
Ed ecco gli fu rivolto un oracolo del Signore in questi termini: "Non costui sarà il tuo erede, ma colui che uscirà dalle tue viscere, lui sarà il tuo erede". (Genesi 15, 4)
Quando il sole stava per tramontare, un sonno profondo cadde su Abram ed ecco che un terrore e una grande tenebra l'assalì. (Genesi 15, 12)
Quando il sole fu tramontato ci fu un buio fitto, poi ecco un forno fumante e una fiaccola infuocata passare in mezzo a quelle parti divise. (Genesi 15, 17)
Sarai disse ad Abram: "Ecco, il Signore mi ha impedito di partorire; deh, accostati alla mia schiava; forse da lei potrò avere figli". E Abram ascoltò la voce di Sarai. (Genesi 16, 2)
Abram disse a Sarai: "Ecco, la tua schiava è in tuo potere; falle quello che ti par bene". Sarai allora la maltrattò, sì che quella fuggì dalla sua presenza. (Genesi 16, 6)
"Ecco la mia alleanza con te: tu diventerai padre di una moltitudine di nazioni; (Genesi 17, 4)
Anche riguardo ad Ismaele ti ho esaudito; ecco che io lo renderò fecondo e lo benedirò grandemente: dodici capi egli genererà e di lui farò una grande nazione. (Genesi 17, 20)
Egli alzò gli occhi ed ecco: tre uomini stavano in piedi presso di lui. Appena li vide, corse loro incontro dall'ingresso della tenda e si prostrò fino a terra, (Genesi 18, 2)
Riprese Abramo e disse: "Ecco che ricomincio a parlare al mio Signore io che sono polvere e cenere... (Genesi 18, 27)
Prima che andassero a dormire, ecco che gli uomini della città di Sòdoma s'affollarono intorno alla casa, giovani e vecchi, tutto il popolo al completo, (Genesi 19, 4)
Gli rispose: "Ecco, io ti favorisco anche in questa cosa di non rovesciare la città della quale mi hai parlato. (Genesi 19, 21)
All'indomani la maggiore disse alla minore: "Ecco che ieri mi coricai con nostro padre. Facciamogli bere del vino anche questa notte e va' tu a coricarti con lui, e così faremo sussistere una discendenza da nostro padre". (Genesi 19, 34)