Löydetty 322 Tulokset: Dio ascolta le nostre preghiere

  • Sia il tuo orecchio attento e i tuoi occhi aperti, ascolta la preghiera del tuo servo, che rivolgo ora a te, giorno e notte, per i figli d'Israele, tuoi servi! Io confesso i peccati dei figli d'Israele, che noi abbiamo commesso contro di te! Anch'io e la casa di mio padre abbiamo peccato! (Neemia 1, 6)

  • Ascolta, o nostro Dio, perché siamo oggetto di scherno! Fa' ricadere sul loro capo il loro vituperio e abbandonali alla derisione in una terra di schiavitù! (Neemia 3, 36)

  • eppure la nostra carne è come la carne dei nostri fratelli e i nostri figli sono come i loro figli! Ecco, noi dobbiamo vendere come schiavi i figli e le figlie! Alcune delle nostre figlie sono state già ridotte in schiavitù e non abbiamo più nessuna possibilità, perché i nostri campi e le nostre vigne appartengono ad altri!". (Neemia 5, 5)

  • e dissi loro: "Secondo le nostre possibilità, noi abbiamo riscattato i nostri fratelli Giudei, che erano stati venduti alle genti. Voi invece vendete i vostri fratelli, perché ci siano poi rivenduti!". Essi tacquero, non trovando parole. (Neemia 5, 8)

  • Io esclamai: "Non è bene ciò che voi andate facendo! Non dovreste piuttosto camminare nel timore del nostro Dio, per non essere di scherno alle genti, nostre nemiche? (Neemia 5, 9)

  • E gli abbondanti prodotti sono per i re che hai posto sopra di noi, a causa dei nostri peccati. Essi dominano a loro arbitrio sulle nostre persone e sul nostro bestiame. E noi ci troviamo in un'amarezza sconfinata". (Neemia 9, 37)

  • di non dare le nostre figlie alle popolazioni locali e di non prendere le loro figlie per i nostri figli; (Neemia 10, 31)

  • Noi, sacerdoti, leviti e popolo, abbiamo tirato a sorte riguardo all'offerta del legname da portare ogni anno a tempi fissati, secondo le nostre famiglie, alla casa del nostro Dio, perché bruci sull'altare del Signore nostro Dio, come prescritto nella legge. (Neemia 10, 35)

  • E la parte migliore delle nostre farine, delle offerte, del frutto di qualsiasi albero, del mosto e dell'olio, noi porteremo ai sacerdoti, nelle camere della casa del nostro Dio; e ai leviti la decima della nostra terra. I leviti preleveranno essi stessi la decima del nostro lavoro in tutte le città. (Neemia 10, 38)

  • Non ho macchiato il mio nome né quello di mio padre nella terra d'esilio. Sono l'unica figlia di mio padre, egli non ha altri figli che possano ereditare da lui, né un parente prossimo o di famiglia per il quale io possa serbarmi come sposa. Ho perduto già sette mariti; perché dovrei vivere ancora? Se tu non vuoi farmi morire, ascolta, Signore, come mi insultano!". (Tobi 3, 15)

  • Ecco le nostre abitazioni, ogni nostro podere, tutti i campi di grano, le greggi, gli armenti e tutte le mandrie dei nostri attendamenti sono a tua disposizione, sèrvitene come ti piace. (Giuditta 3, 3)

  • Anche le nostre città e i loro abitanti sono tuoi servitori, vieni e trattali nel modo migliore che credi". (Giuditta 3, 4)


“Deus ama quem segue o caminho da virtude.” São Padre Pio de Pietrelcina