Löydetty 1315 Tulokset: Casa

  • Quelli risposero: "Il centurione Cornelio, uomo retto e timorato di Dio, che gode di ottima fama presso tutto il popolo dei Giudei, ha ricevuto per mezzo di un angelo santo l'ordine di farti venire nella sua casa e di ascoltare ciò che tu gli dirai". (Atti degli Apostoli 10, 22)

  • E parlando familiarmente entrò in casa con lui e trovò molta gente radunata. (Atti degli Apostoli 10, 27)

  • Cornelio rispose: "Tre giorni fa, verso quest'ora, me ne stavo facendo la preghiera dell'ora nona nella mia casa, quand'ecco comparirmi davanti un uomo in fulgida veste (Atti degli Apostoli 10, 30)

  • Manda dunque dei messi a Giaffa e fa' chiamare Simone, soprannominato Pietro, che è ospite in casa di Simone il conciatore, presso il mare". (Atti degli Apostoli 10, 32)

  • Gli dicevano: "Sei entrato in casa di uomini incirconcisi e hai mangiato con loro!". (Atti degli Apostoli 11, 3)

  • Ed ecco che subito tre uomini si presentarono alla casa in cui ci trovavamo, venuti con un messaggio per me da Cesarea. (Atti degli Apostoli 11, 11)

  • Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitazione. Vennero con me anche questi sei fratelli ed entrammo nella casa di quell'uomo. (Atti degli Apostoli 11, 12)

  • Egli ci narrò come aveva visto un angelo comparire nella sua casa e dirgli: "Manda dei messi a Giaffa e fa' chiamare Simone, soprannominato Pietro. (Atti degli Apostoli 11, 13)

  • Egli ti dirà delle parole in cui troverai salvezza tu e tutta la tua casa". (Atti degli Apostoli 11, 14)

  • Dopo aver riflettuto, si diresse verso la casa di Maria, madre di Giovanni soprannominato Marco, dove vi erano molti radunati e in preghiera. (Atti degli Apostoli 12, 12)

  • Dopo essere stata battezzata con tutta la famiglia, ci invitò con queste parole: "Se mi giudicate fedele al Signore, venite a stare nella mia casa". E ci costrinse ad accettare. (Atti degli Apostoli 16, 15)

  • E annunciarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli della sua casa. (Atti degli Apostoli 16, 32)


“Se precisamos ter paciência para suportar os defeitos dos outros, quanto mais ainda precisamos para tolerar nossos próprios defeitos!” São Padre Pio de Pietrelcina