Löydetty 44 Tulokset: Camera

  • Quando gli altri uscirono, chiusero la porta della camera. Allora Tobia si alzò dal letto: "Alzati, sorella, preghiamo e supplichiamo il Signore perché abbia misericordia di noi e ci protegga". (Tobi 8, 4)

  • le disse: "Manda in camera una delle serve per vedere se è vivo; perché se è morto, lo seppelliremo senza che nessuno lo sappia". (Tobi 8, 12)

  • Giuditta aveva detto alla sua ancella di stare fuori della camera e di attendere la sua uscita secondo la sua abitudine giornaliera; aveva detto, infatti, che sarebbe uscita per la preghiera; anche a Bagoa aveva parlato in questi termini. (Giuditta 13, 3)

  • Tutti si erano allontanati dalla loro presenza e nessuno, né grande né piccolo, era rimasto nella camera. Giuditta, ritta presso il letto di Oloferne, disse in cuor suo: "O Signore, Dio onnipotente, guarda propizio in quest'ora alle opere delle mie mani per l'esaltazione di Gerusalemme. (Giuditta 13, 4)

  • Siccome nessuno si faceva sentire, aprì, entrò nella camera e lo trovò morto, disteso al suolo senza la testa che gli era stata portata via. (Giuditta 14, 15)

  • Giuditta dedicò come cosa consacrata a Dio tutti gli oggetti di Oloferne che il popolo le aveva donato e la cortina che aveva preso ella stessa nella camera di lui. (Giuditta 16, 19)

  • Ogni giovane sposo alzò un lamento, nella camera nuziale la sposa mise il lutto. (Maccabei 1 1, 27)

  • e gli riferì che la camera del tesoro in Gerusalemme era talmente piena di indicibili ricchezze, che la quantità delle somme era incalcolabile; esse poi non avevano nulla a che fare con le spese per i sacrifici ed era possibile farle cadere in potere del re. (Maccabei 2 3, 6)

  • Con i suoi compagni, egli era già sul posto, presso la camera del tesoro, quando il Signore degli spiriti e di ogni potestà compì un'apparizione così grande che tutti coloro che avevano osato entrare, colpiti dalla potenza di Dio, furono travolti nella spossatezza e nello spavento. (Maccabei 2 3, 24)

  • Colui che poco prima era entrato nella suddetta camera del tesoro con numeroso seguito e con tutta la sua guardia del corpo, fu portato via così, reso incapace d'aiutarsi da se stesso, avendo tutti riconosciuto apertamente la potenza di Dio. (Maccabei 2 3, 28)

  • In tal modo ne coprirono molti di ferite e altri ne abbatterono; li costrinsero tutti alla fuga e misero a morte lo stesso ladro sacrilego presso la camera del tesoro. (Maccabei 2 4, 42)

  • Ezechia se ne rallegrò e mostrò agl'inviati la camera del tesoro, l'argento, l'oro, i profumi, l'olio pregiato, tutto il suo arsenale e tutto ciò che si trovava nei suoi tesori. Non vi fu nulla che Ezechia non abbia mostrato loro nel suo palazzo e in tutto il suo regno. (Isaia 39, 2)


“Que o Espírito Santo guie a sua inteligência, faça-o descobrir a verdade escondida na Sagrada Escritura e inflame a sua vontade para praticá-la.” São Padre Pio de Pietrelcina