Neemia, 12
20. di quello di Sallu, Kallài; di quello di Amok, Eber;
20. di quello di Sallu, Kallài; di quello di Amok, Eber;
Neemia il capitolo 12 racconta la dedizione delle pareti di Gerusalemme dopo la sua ricostruzione. In esso, i sacerdoti e i leviti sono elencati che hanno guidato le persone a celebrare la dedizione, così come i musicisti e i cantanti che hanno accompagnato l'evento. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in Neemia 12:
1 Cronache 25:6: "Tutti questi erano sotto la direzione dei loro genitori per cantare nella casa del Signore, con piatti, salti e arpe, al ministero nella casa di Dio, sotto la direzione del re, di Asaph, di Jedutum e Heman. " Questo verso menziona l'importanza di musicisti e cantanti al servizio del tempio, una funzione evidenziata nel capitolo 12 di Neemia.
Neemia 12:31: "Poi ho sollevato i principi di Giuda sul muro e ho costituito due elogi importanti e compagnie del Ringraziamento, il primo delle quali è andato a destra sopra il muro fino alla porta del lutto." Qui, Nehemiah riferisce come organizzato la celebrazione della dedizione, con due elogi e compagnie del Ringraziamento guidate dai principi di Giuda.
Salmo 147:7: "Canta al Signore nel Ringraziamento; canta lodi con arpa al nostro Dio". Questo verso sottolinea l'importanza degli elogi e del Ringraziamento, elementi presenti nella celebrazione della dedizione delle mura di Gerusalemme.
Neemia 12:27: "Alla dedica delle pareti di Gerusalemme cercarono i leviti da ogni parte per portarli a Gerusalemme per celebrare la loro dedizione con gioia, con lodi, con canto, con arpe." Qui, Neemia mette in evidenza come i leviti si unirono per celebrare la dedizione dei muri con gioia, elogi e musica.
2 Cronache 7:6: "E i sacerdoti erano nei loro post, così come i leviti con gli strumenti musicali del Signore, che il re David aveva fatto per ringraziare il Signore, perché la sua misericordia dura per sempre, quando David ha elogiato per metà; E i sacerdoti hanno toccato le trombe davanti a loro; e tutto Israele era in piedi ". Questo verso descrive un'altra celebrazione della dedizione, questa volta dal tempio costruito da Salomone, e mette in evidenza la presenza di sacerdoti e leviti con i loro strumenti musicali, un altro elemento presente nella celebrazione della dedizione delle pareti di Gerusalemme.
“A natureza humana também quer a sua parte. Até Maria, Mãe de Jesus, que sabia que por meio de Sua morte a humanidade seria redimida, chorou e sofreu – e como sofreu!” São Padre Pio de Pietrelcina
