Ezechiele, 48

La Sacra Bibbia (Versione CEI 2008)

1 Questi sono i nomi delle tribù: dal confine settentrionale, lungo la via di Chetlon, all'ingresso di Camat, fino a Casar-Enàn, con a settentrione il confine di Damasco e lungo il territorio di Camat, dal lato d'oriente fino al mare, sarà assegnata a Dan una parte.

2 Sul confine di Dan, dal lato orientale al lato occidentale: Aser, una parte.

3 Sul confine di Aser, dal lato orientale fino al lato occidentale: Nèftali, una parte.

4 Sul confine di Nèftali, dal lato orientale fino al lato occidentale: Manasse, una parte.

5 Sul confine di Manasse, dal lato orientale fino al lato occidentale: Èfraim, una parte.

6 Sul confine di Èfraim, dal lato orientale fino al lato occidentale: Ruben, una parte.

7 Sul confine di Ruben, dal lato orientale fino al lato occidentale: Giuda, una parte.

8 Sul confine di Giuda, dal lato orientale fino al lato occidentale, starà la porzione che preleverete come tributo, larga venticinquemila cubiti e lunga come una delle parti dal lato orientale fino al lato occidentale: in mezzo sorgerà il santuario.

9 La parte che voi preleverete come tributo per il Signore avrà venticinquemila cubiti di lunghezza per ventimila di larghezza.

10 Ai sacerdoti apparterrà la parte sacra del territorio, prelevata come tributo: venticinquemila cubiti a settentrione e diecimila di larghezza a occidente, diecimila cubiti di larghezza a oriente e venticinquemila cubiti di lunghezza a mezzogiorno. In mezzo sorgerà il santuario del Signore.

11 Essa apparterrà ai sacerdoti consacrati, ai figli di Sadoc, che furono fedeli alla mia osservanza e non si traviarono nel traviamento dei figli d'Israele, come si traviarono i leviti.

12 Sarà per loro come una parte sacra prelevata sulla parte consacrata del paese, cosa santissima, a fianco del territorio assegnato ai leviti.

13 I leviti, lungo il territorio dei sacerdoti, avranno una parte di venticinquemila cubiti di lunghezza per diecimila di larghezza: tutta la lunghezza sarà di venticinquemila cubiti e tutta la larghezza di diecimila.

14 Essi non ne potranno vendere né permutare, né potrà essere alienata questa parte migliore del paese, perché è sacra al Signore.

15 I cinquemila cubiti di lunghezza che restano sui venticinquemila, saranno terreno profano per la città, per abitazioni e dintorni; in mezzo sorgerà la città.

16 Le sue misure saranno le seguenti: il lato settentrionale avrà quattromilacinquecento cubiti, il lato meridionale quattromilacinquecento cubiti, il lato orientale quattromilacinquecento cubiti e il lato occidentale quattromilacinquecento cubiti.

17 I dintorni della città saranno duecentocinquanta cubiti a settentrione, duecentocinquanta a mezzogiorno, duecentocinquanta a oriente e duecentocinquanta a occidente.

18 Rimarrà accanto alla parte sacra un terreno lungo diecimila cubiti a oriente e diecimila a occidente, i cui prodotti saranno il cibo per coloro che prestano servizio nella città,

19 i quali saranno presi da tutte le tribù d'Israele.

20 Tutta la parte prelevata come tributo sarà di venticinquemila cubiti per venticinquemila. Preleverete, come possesso della città, un quarto della zona sacra.

21 Il resto sarà per il principe: da una parte e dall'altra della zona sacra e del possesso della città, su un fronte di venticinquemila cubiti della zona sacra a oriente, verso il confine orientale, e a occidente, su un fronte di venticinquemila cubiti verso il confine occidentale, parallelamente alle parti, sarà per il principe. La zona sacra e il santuario del tempio rimarranno in mezzo,

22 fra il possesso dei leviti e il possesso della città, e in mezzo a ciò che spetta al principe; quel che si trova tra la frontiera di Giuda e quella di Beniamino sarà del principe.

23 Per le altre tribù, dal lato orientale a quello occidentale: Beniamino, una parte.

24 Al confine di Beniamino, dal lato orientale a quello occidentale: Simeone, una parte.

25 Al confine di Simeone, dal lato orientale a quello occidentale: Ìssacar, una parte.

26 Al confine di Ìssacar, dal lato orientale a quello occidentale: Zàbulon, una parte.

27 Al confine di Zàbulon, dal lato orientale a quello occidentale: Gad, una parte.

28 Al confine di Gad, dal lato meridionale verso mezzogiorno, il confine andrà da Tamar alle acque di Merìba di Kades e al torrente che va al Mare Grande.

29 Questo è il territorio che voi dividerete a sorte in eredità alle tribù d'Israele e queste le loro parti. Oracolo del Signore Dio.

30 Queste saranno le uscite della città. Sul lato settentrionale: quattromilacinquecento cubiti.

31 Le porte della città porteranno i nomi delle tribù d'Israele. Tre porte a settentrione: la porta di Ruben, una; la porta di Giuda, una; la porta di Levi, una.

32 Sul lato orientale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Giuseppe, una; la porta di Beniamino, una; la porta di Dan, una.

33 Sul lato meridionale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Simeone, una; la porta di Ìssacar, una; la porta di Zàbulon, una.

34 Sul lato occidentale: quattromilacinquecento cubiti e tre porte: la porta di Gad, una; la porta di Aser, una; la porta di Nèftali, una.

35 Perimetro totale: diciottomila cubiti. La città si chiamerà da quel giorno in poi: "Là è il Signore"".




Versículos relacionados com Ezechiele, 48:

Ezechiele 48 descrive in dettaglio la distribuzione della Terra tra le dodici tribù di Israele a Nuova Gerusalemme. I versetti relativi agli argomenti affrontati in questo capitolo sono:

Ezechiele 47:13-14: "Così dice il Signore Dio, questo sarà il confine in cui avrai la terra, secondo le dodici tribù di Israele; Giuseppe avrà due parti. E la terra che è stata presa in eredità, lo dividerà in eredità tra le dodici tribù di Israele "Questo verso parla della divisione della Terra tra le dodici tribù di Israele, un tema centrale in Ezechiele 48.

Isaia 65:18: "Ma ti rallegrete e ti rallegri perpetuamente in ciò che creo; Questo verso parla della nuova Gerusalemme, che è menzionata in Ezechiele 48.

Apocalisse 21:12-13: "E c'era una parete grande e alta con dodici porte, e nelle porte dodici angeli e nomi scritti su di loro, che sono i nomi delle dodici tribù dei figli di Israele.; Sulla lato nord, tre porte; sul lato sud, tre porte; e sul lato ovest, tre porte. " Questo versetto parla anche di New Gerusalemme, menzionando le dodici porte, che sono le porte delle dodici tribù di Israele.

Apocalisse 21:15: "E quello che mi ha parlato aveva una canna da zucchero di misurare l'oro per misurare la città, le sue porte e il suo muro." Questo verso parla della misurazione della città, un tema affrontato in Ezechiele 48.

Apocalisse 21:22: "E non ho visto il tempio, poiché il tuo tempio è il Signore Dio Onnipotente e l'Agnello." Questo versetto parla dell'assenza del tempio a Nuova Gerusalemme, che può essere vista come una possibile connessione con la descrizione del tempio in Ezechiele 40-48.


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