Katholische Bibel
 

Vangelo secondo Giovanni, 20

19. La sera di quello stesso giorno, il primo della settimana, mentre le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per paura dei Giudei erano chiuse, venne Gesù, stette in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!".

Verse im Zusammenhang mit Vangelo secondo Giovanni, 20:

Il capitolo 20 del Vangelo di Giovanni narra la risurrezione di Gesù e il suo aspetto ai discepoli. Il tema centrale è la vittoria di Gesù sulla morte e la conferma della sua divinità attraverso la sua risurrezione. Di seguito sono riportati cinque versi relativi agli argomenti trattati in questo capitolo:

Marco 16:6 - "Stai cercando Gesù, il Nazareno, che era crocifisso. Si alzò! Questo verso parla della risurrezione di Gesù, che è il tema centrale del capitolo 20 di Giovanni.

Romani 6:9 - "Sappiamo che Cristo, essendo stato risuscitato dai morti, non muore più; la morte non ha più dominio su di lui." Questo verso rafforza la vittoria di Gesù sulla morte e sulla sua posizione di Salvatore.

1 Corinzi 15:17 - "E se Cristo non è aumentato, è la nostra predicazione e vani è anche la tua fede." Questo verso evidenzia l'importanza della risurrezione di Gesù come base della fede cristiana.

Filippesi 3:10-11- "Voglio conoscere Cristo, il potere della sua risurrezione e partecipazione alle sue sofferenze, rendendomi come lui nella sua morte, che possa in qualche modo raggiungere la risurrezione tra i morti." Questo verso evidenzia l'importanza della risurrezione di Gesù per la salvezza e la ricerca della vita eterna.

Apocalisse 1:18 - "Sono quello che vivo; sono stato ucciso, ma ecco, sono vivo per secoli dei secoli! E ho le chiavi della morte e dell'Ade." Questo verso rafforza la vittoria di Gesù sulla morte e sulla sua posizione di signore della vita e della morte.





“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina