Gefunden 9101 Ergebnisse für: abitare nella casa del Signore

  • Quando Abram fu di ritorno, dopo la sconfitta di Chedorlaomer e dei re che erano con lui, il re di Sòdoma gli uscì incontro nella Valle di Save, cioè la Valle del re. (Genesi 14, 17)

  • Ma Abram disse al re di Sòdoma: «Alzo la mano davanti al Signore, il Dio altissimo, creatore del cielo e della terra: (Genesi 14, 22)

  • Dopo tali fatti, questa parola del Signore fu rivolta ad Abram in visione: «Non temere, Abram. Io sono il tuo scudo; la tua ricompensa sarà molto grande». (Genesi 15, 1)

  • Rispose Abram: «Mio Signore Dio, che mi darai? Io me ne vado senza figli e l'erede della mia casa è Eliezer di Damasco». (Genesi 15, 2)

  • Ed ecco gli fu rivolta questa parola dal Signore: «Non costui sarà il tuo erede, ma uno nato da te sarà il tuo erede». (Genesi 15, 4)

  • Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia. (Genesi 15, 6)

  • E gli disse: «Io sono il Signore che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questo paese». (Genesi 15, 7)

  • Rispose: «Signore mio Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?». (Genesi 15, 8)

  • Allora il Signore disse ad Abram: «Sappi che i tuoi discendenti saranno forestieri in un paese non loro; saranno fatti schiavi e saranno oppressi per quattrocento anni. (Genesi 15, 13)

  • In quel giorno il Signore concluse questa alleanza con Abram: il fiume Eufrate; (Genesi 15, 18)

  • Sarai disse ad Abram: «Ecco, il Signore mi ha impedito di aver prole; unisciti alla mia schiava: forse da lei potrò avere figli». Abram ascoltò la voce di Sarai. (Genesi 16, 2)

  • Allora Sarai disse ad Abram: «L'offesa a me fatta ricada su di te! Io ti ho dato in braccio la mia schiava, ma da quando si è accorta d'essere incinta, io non conto più niente per lei. Il Signore sia giudice tra me e te!». (Genesi 16, 5)


“Subamos sem nos cansarmos, sob a celeste vista do Salvador. Distanciemo-nos das afeições terrenas. Despojemo-nos do homem velho e vistamo-nos do homem novo. Aspiremos à felicidade que nos está reservada.” São Padre Pio de Pietrelcina