Gefunden 93 Ergebnisse für: Angeli

  • Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. (Vangelo secondo Matteo 25, 31)

  • Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. (Vangelo secondo Matteo 25, 41)

  • Pensi forse che io non possa pregare il Padre mio, che mi darebbe subito più di dodici legioni di angeli? (Vangelo secondo Matteo 26, 53)

  • e vi rimase quaranta giorni, tentato da satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano. (Vangelo secondo Marco 1, 13)

  • Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi». (Vangelo secondo Marco 8, 38)

  • Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli. (Vangelo secondo Marco 12, 25)

  • Ed egli manderà gli angeli e riunirà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra fino all'estremità del cielo. (Vangelo secondo Marco 13, 27)

  • Quanto poi a quel giorno o a quell'ora, nessuno li conosce, neanche gli angeli nel cielo, e neppure il Figlio, ma solo il Padre. (Vangelo secondo Marco 13, 32)

  • Appena gli angeli si furono allontanati per tornare al cielo, i pastori dicevano fra loro: «Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere». (Vangelo secondo Luca 2, 15)

  • Chi si vergognerà di me e delle mie parole, di lui si vergognerà il Figlio dell'uomo, quando verrà nella gloria sua e del Padre e degli angeli santi. (Vangelo secondo Luca 9, 26)

  • Inoltre vi dico: Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; (Vangelo secondo Luca 12, 8)

  • ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. (Vangelo secondo Luca 12, 9)


“Amar significa dar aos outros – especialmente a quem precisa e a quem sofre – o que de melhor temos em nós mesmos e de nós mesmos; e de dá-lo sorridentes e felizes, renunciando ao nosso egoísmo, à nossa alegria, ao nosso prazer e ao nosso orgulho”. São Padre Pio de Pietrelcina