Gefunden 82 Ergebnisse für: animale terribile
Riterrete impuro ogni animale che ha l'unghia, ma non divisa da fessura, e non rumina: chiunque li toccherà sarà impuro. (Levitico 11, 26)
Se muore un animale, di cui vi potete cibare, colui che ne toccherà il cadavere sarà impuro fino alla sera. (Levitico 11, 39)
per distinguere ciò che è impuro da ciò che è puro, l'animale che si può mangiare da quello che non si deve mangiare"". (Levitico 11, 47)
Se qualcuno degli Israeliti o degli stranieri che dimorano fra di loro prende alla caccia un animale o un uccello che si può mangiare, ne deve spargere il sangue e coprirlo di terra; (Levitico 17, 13)
Non darai il tuo giaciglio a una bestia per contaminarti con essa; così nessuna donna si metterà con un animale per accoppiarsi: è una perversione. (Levitico 18, 23)
Non offrirete al Signore un animale con i testicoli ammaccati o contusi o strappati o tagliati. Tali cose non farete nella vostra terra (Levitico 22, 24)
Se si tratta di animali che possono essere presentati in offerta al Signore, ogni animale donato al Signore sarà cosa santa. (Levitico 27, 9)
Non lo si potrà commutare, né si potrà sostituire un animale di qualità con uno difettoso né uno difettoso con uno di buona qualità; se tuttavia qualcuno sostituisse un animale all'altro, entrambi gli animali diverranno cosa sacra. (Levitico 27, 10)
Se invece si tratta di qualunque animale impuro, che non si può presentare come offerta al Signore, l'animale sarà portato davanti al sacerdote; (Levitico 27, 11)
egli valuterà se l'animale è in buono o cattivo stato e si starà al valore stabilito dal sacerdote. (Levitico 27, 12)
Se si tratta di un animale impuro, lo si riscatterà al prezzo di stima, aggiungendovi un quinto; se non è riscattato, sarà venduto al prezzo di stima. (Levitico 27, 27)
Nondimeno, quanto uno avrà consacrato al Signore con voto di sterminio, fra le cose che gli appartengono, persona, animale o pezzo di terra del suo patrimonio, non potrà essere né venduto né riscattato; ogni cosa votata allo sterminio è cosa santissima, riservata al Signore. (Levitico 27, 28)