Gefunden 248 Ergebnisse für: acque

  • "Perché ce ne stiamo seduti? Radunatevi ed entriamo nelle città fortificate e moriamo in esse, poiché il Signore, nostro Dio, ci fa perire. Egli ci fa bere acque avvelenate, perché abbiamo peccato contro il Signore. (Geremia 8, 14)

  • Pertanto così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: "Ecco, farò loro ingoiare assenzio e bere acque avvelenate; (Geremia 9, 14)

  • Al rombo della sua voce rumoreggiano le acque nel cielo. Fa salire le nubi dall'estremità della terra, produce le folgori per la pioggia, dalle sue riserve libera il vento. (Geremia 10, 13)

  • Perché il mio dolore è senza fine e la mia piaga incurabile non vuole guarire? Tu sei diventato per me un torrente infido, dalle acque incostanti. (Geremia 15, 18)

  • Scompare forse la neve dalle alte rocce del Libano? Si inaridiscono le acque gelide che scorrono sulle montagne? (Geremia 18, 14)

  • Pertanto così dice il Signore degli eserciti contro i profeti: "Ecco, farò loro ingoiare assenzio e bere acque avvelenate, perché dai profeti di Gerusalemme l'empietà si è sparsa su tutta la terra". (Geremia 23, 15)

  • Chi è colui che trabocca come il Nilo, come un fiume dalle acque turbolente? (Geremia 46, 7)

  • È l'Egitto che trabocca come il Nilo, come un fiume dalle acque turbolente. Esso dice: "Salirò, ricoprirò la terra, distruggerò la città e i suoi abitanti". (Geremia 46, 8)

  • Delle grida di Chesbon e di Elalè si diffonde l'eco fino a Iaas; da Soar si odono grida fino a Coronàim e a Eglat-Selisià, poiché anche le acque di Nimrìm sono un deserto. (Geremia 48, 34)

  • Spada sulle sue acque: si prosciughino! Perché essa è una terra di idoli; vanno pazzi per questi spauracchi. (Geremia 50, 38)

  • Tu che abiti lungo acque abbondanti, ricca di tesori, è giunta la tua fine, il momento di essere recisa. (Geremia 51, 13)

  • Al rombo della sua voce rumoreggiano le acque nel cielo. Fa salire le nubi dall'estremità della terra, produce le folgori per la pioggia, dalle sue riserve libera il vento. (Geremia 51, 16)


“O sábio elogia a mulher forte dizendo: os seu dedos manejaram o fuso. A roca é o alvo dos seus desejos. Fie, portanto, cada dia um pouco. Puxe fio a fio até a execução e, infalivelmente, você chegará ao fim. Mas não tenha pressa, pois senão você poderá misturar o fio com os nós e embaraçar tudo.” São Padre Pio de Pietrelcina