Gefunden 124 Ergebnisse für: puro

  • Qualsiasi cosa su cui cadessero quando sono morti è impura; qualsiasi utensile di legno o vestito o pelle o sacco, qualsiasi utensile con cui si lavora sia messo nell'acqua; resta impuro fino a sera e poi è considerato puro. (Levitico 11, 32)

  • Ciò ha lo scopo di separare l'impuro dal puro, gli animali che si possono mangiare da quelli che non è lecito mangiare. (Levitico 11, 47)

  • Il settimo giorno lo riesamini; se la piaga è diminuita, non si è diffusa sulla pelle, il sacerdote dichiarerà tale uomo puro: è un eczema. Egli lavi le sue vesti ed è puro. (Levitico 13, 6)

  • Se l'eczema si è diffuso sulla pelle dopo che il malato è stato esaminato dal sacerdote e dichiarato puro, si presenti di nuovo al sacerdote. (Levitico 13, 7)

  • questi esamini il paziente; se la lebbra ha coperto tutta la sua carne, allora dichiari puro l'uomo colpito dalla piaga; è diventato tutto bianco; è puro. (Levitico 13, 13)

  • il sacerdote lo esamini; se la piaga è diventata bianca, il sacerdote dichiari puro l'uomo colpito dalla piaga; è puro. (Levitico 13, 17)

  • Se la macchia è rimasta stazionaria senza diffondersi, è la cicatrice di un ascesso, il sacerdote lo dichiari puro. (Levitico 13, 23)

  • se la macchia resta stazionaria senza diffondersi sulla pelle e si attenua, è un gonfiore dovuto alla bruciatura; il sacerdote dichiari quell'uomo puro, perché è la cicatrice della bruciatura. (Levitico 13, 28)

  • Il sacerdote esamini la tigna il settimo giorno; se la tigna non si è diffusa sulla pelle e la parte colpita non appare incavata nella pelle, il sacerdote lo dichiari puro; il malato lavi le sue vesti ed è puro. (Levitico 13, 34)

  • Se la tigna si è diffusa sulla pelle dopo che il malato è stato dichiarato puro, (Levitico 13, 35)

  • Se la tigna gli appare stazionaria ed è spuntato in essa un pelo scuro, il tignoso è guarito: è puro, e puro lo dichiari il sacerdote. (Levitico 13, 37)

  • il sacerdote l'esamini; se sulla pelle ci sono delle macchie chiare, biancastre, è un esantema che si è diffuso sulla pelle; il malato è puro. (Levitico 13, 39)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina