Gefunden 925 Ergebnisse für: Fino

  • Qualsiasi cosa su cui cadessero quando sono morti è impura; qualsiasi utensile di legno o vestito o pelle o sacco, qualsiasi utensile con cui si lavora sia messo nell'acqua; resta impuro fino a sera e poi è considerato puro. (Levitico 11, 32)

  • Se muore un animale di cui vi potete cibare, chi tocca il cadavere è impuro fino a sera. (Levitico 11, 39)

  • Chi mangia di questo cadavere lavi le sue vesti; resta impuro fino a sera; chi trasporta tale cadavere lavi le sue vesti; resta impuro fino a sera. (Levitico 11, 40)

  • ed ella continuerà a purificarsi dal sangue per trentatré giorni; non toccherà alcunché di sacro e non andrà al santuario fino a che siano compiuti i giorni della sua purificazione. (Levitico 12, 4)

  • Chiunque entri nella casa durante i giorni in cui è chiusa, diventa impuro fino alla sera; (Levitico 14, 46)

  • chiunque tocca il suo giaciglio, sciacqui i suoi vestiti, si lavi con acqua e resterà impuro fino a sera; (Levitico 15, 5)

  • chi si siede su un mobile su cui si è seduto chi ha lo scolo, sciacqui le sue vesti, si lavi con acqua e resterà impuro fino a sera; (Levitico 15, 6)

  • chi tocca la carne di colui che ha lo scolo, sciacqui le sue vesti, si lavi con acqua e resterà impuro fino a sera; (Levitico 15, 7)

  • se chi ha lo scolo sputa su una persona pura, questi sciacqui le sue vesti, si lavi con acqua e resterà impuro fino a sera; (Levitico 15, 8)

  • chiunque tocchi qualsiasi cosa che si sia trovata sotto di lui, è impuro fino a sera; chiunque trasporterà tale cosa sciacqui le sue vesti, si lavi in acqua e resterà impuro fino a sera; (Levitico 15, 10)

  • chiunque toccherà chi ha lo scolo senza sciacquarsi le mani, sciacqui le sue vesti, si lavi con acqua e resterà impuro fino a sera; (Levitico 15, 11)

  • Un uomo da cui esca un'emissione seminale, lavi con acqua tutto il suo corpo e sia impuro fino a sera. (Levitico 15, 16)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina