Encontrados 138 resultados para: discendenti di Levi

  • Fra i discendenti di Ebron c'era Ieria, il capo degli Ebroniti, secondo le loro generazioni e i loro casati; nell'anno quarantesimo del regno di Davide si fecero ricerche e fra loro si trovarono uomini valorosi a Iazer di Gàlaad. (Cronache 1 26, 31)

  • Egli era dei discendenti di Peres ed era il capo di tutti i comandanti dell'esercito, per il primo mese. (Cronache 1 27, 3)

  • Settimo, per il settimo mese, era Cheles, di Pelon, dei discendenti di Èfraim; la sua classe era di ventiquattromila uomini. (Cronache 1 27, 10)

  • Undicesimo, per l'undicesimo mese, era Benaià, di Piratòn, dei discendenti di Èfraim; la sua classe era di ventiquattromila uomini. (Cronache 1 27, 14)

  • di quella di Levi, Casabia, figlio di Kemuèl; degli Arònnidi, Sadoc; (Cronache 1 27, 17)

  • e cioè i loro discendenti rimasti dopo di loro nella terra, coloro che gli Israeliti non avevano distrutto, Salomone li arruolò per il lavoro coatto, come accade ancora oggi. (Cronache 2 8, 8)

  • Quanto a noi, il Signore è nostro Dio; non l'abbiamo abbandonato. I sacerdoti, che prestano servizio al Signore, sono discendenti di Aronne e i leviti sono gli addetti alle funzioni. (Cronache 2 13, 10)

  • Poiché la mano benefica del nostro Dio era su di noi, ci hanno mandato un uomo assennato, dei figli di Maclì, figlio di Levi, figlio d'Israele, cioè Serebia, con i suoi figli e fratelli: diciotto persone; (Esdra 8, 18)

  • I discendenti d'Israele si separarono da tutti gli stranieri e in piedi confessarono i loro peccati e le colpe dei loro padri. (Neemia 9, 2)

  • perché in quelle stanze i figli d'Israele e i figli di Levi devono portare l'offerta prelevata sul frumento, sul vino e sull'olio; in quel luogo stanno gli utensili del santuario, i sacerdoti che prestano il servizio, i portieri e i cantori. Non trascureremo il tempio del nostro Dio. (Neemia 10, 40)

  • Questi giorni devono essere commemorati e celebrati di generazione in generazione, in ogni famiglia, in ogni provincia, in ogni città; questi giorni di Purìm non devono cessare mai di essere celebrati fra i Giudei e il loro ricordo non dovrà mai cancellarsi fra i loro discendenti. (Ester 9, 28)

  • per stabilire questi giorni di Purìm nelle loro date precise, come avevano stabilito loro Mardocheo, il Giudeo, e la regina Ester, e avevano disposto per sé e per i loro discendenti, in occasione del loro digiuno e del loro lamento. (Ester 9, 31)


“Quando fizer o bem, esqueça. Se fizer o mal, pense no que fez e se arrependa.” São Padre Pio de Pietrelcina