Encontrados 30 resultados para: piatto
Il suo dono: un piatto d'argento di centotrenta sicli di peso, un vaso d'argento di settanta sicli, del siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa in olio per l'offerta; (Numeri 7, 49)
Il suo dono: un piatto d'argento di centotrenta sicli di peso, un vaso d'argento di settanta sicli, del siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa in olio per l'offerta; (Numeri 7, 55)
Il suo dono: un piatto d'argento di centotrenta sicli di peso, un vaso d'argento di settanta sicli, del siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa in olio per l'offerta; (Numeri 7, 61)
Il suo dono: un piatto d'argento di centotrenta sicli di peso, un vaso d'argento di settanta sicli, del siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa in olio per l'offerta; (Numeri 7, 67)
Il suo dono: un piatto d'argento di centotrenta sicli di peso e un vaso d'argento di settanta sicli, del siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa in olio per l'offerta; (Numeri 7, 73)
Il suo dono: un piatto d'argento di centotrenta sicli di peso e un vaso d'argento di settanta sicli, del siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa in olio per l'offerta; (Numeri 7, 79)
ogni piatto d'argento era di centotrenta sicli, e ogni vaso di settanta. Tutti gli oggetti d'argento erano 2.400 sicli, in siclo del santuario. (Numeri 7, 85)
il povero non aveva che un'agnella, piccolina, che aveva comprato; l'aveva nutrita ed era cresciuta insieme con lui e con i suoi figli; mangiava dal suo piatto, beveva dal suo bicchiere e dormiva sul suo seno: era per lui come una figlia. (Samuele 2 12, 3)
Egli rispose: "Prendetemi un piatto nuovo e mettetevi del sale". Glielo presero. (Re 2 2, 20)
Su Gerusalemme stenderò la funicella di Samaria e il piombino della casa di Acab; ripulirò Gerusalemme come si ripulisce un piatto che, una volta ripulito, si capovolge. (Re 2 21, 13)
Tuffa il pigro la sua mano nel piatto; ma non riesce a portarla alla bocca. (Proverbi 19, 24)
Allunga il pigro la sua mano al piatto, ma fa fatica a portarla alla sua bocca. (Proverbi 26, 15)