Encontrados 29 resultados para: l'omicida

  • Per chiunque colpisce una persona, è secondo i testimoni che si ucciderà l'omicida, ma un solo testimone non può deporre contro uno per farlo morire. (Numeri 35, 30)

  • Non prenderete riscatto per la vita di un omicida che ha colpa per morire, perché sarà messo a morte. (Numeri 35, 31)

  • perché vi si rifugiasse l'omicida che avesse ucciso il suo prossimo involontariamente, senza che prima avesse avuto odio contro di lui, di modo che rifugiandosi in una di queste città potesse salvare la vita: (Deuteronomio 4, 42)

  • Questo è il caso di un omicida che vi si rifugia per aver salva la propria vita: quando colpisce il suo compagno inavvertitamente, senza aver avuto prima odio contro di lui. (Deuteronomio 19, 4)

  • Il vendicatore del sangue, con il cuore infuriato, non insegua l'omicida e non lo raggiunga, se il cammino è lungo, per colpirlo a morte; non è passibile di morte, perché prima non aveva odio contro di lui. (Deuteronomio 19, 6)

  • in modo che vi si possa rifugiare l'omicida che ha ucciso per inavvertenza, senza accorgersene; esse saranno di rifugio contro il vendicatore del sangue, (Giosuè 20, 3)

  • Se il vendicatore del sangue lo inseguirà, non gli consegneranno in mano l'omicida, perché egli ha percosso il suo vicino senza accorgersene, né prima gli ha portato odio. (Giosuè 20, 5)

  • Ai figli di Aronne, sacerdoti, furono date le città di rifugio per l'omicida, cioè Ebron e i suoi pascoli, Libna e i suoi pascoli, (Giosuè 21, 13)

  • fu data loro, come città di rifugio per l'omicida, Sichem e i suoi pascoli sui monti di Efraim; poi Ghezer e i suoi pascoli, (Giosuè 21, 21)

  • Ai figli di Gherson, delle famiglie levitiche, nella mezza tribù di Manasse, come città-rifugio per l'omicida diedero Golan nel Basan, con i suoi pascoli, poi Astarot con i suoi pascoli: due città. (Giosuè 21, 27)

  • Nella tribù di Neftali: la città-rifugio per l'omicida, Kades in Galilea e i suoi pascoli, Cammot-Dor e i suoi pascoli, Kartan e i suoi pascoli: tre città. (Giosuè 21, 32)

  • Nella tribù di Ruben la città-rifugio per l'omicida: Bezer e i suoi pascoli, Iaaz e i suoi pascoli; (Giosuè 21, 36)


“Pobres e desafortunadas as almas que se envolvem no turbilhão de preocupações deste mundo. Quanto mais amam o mundo, mais suas paixões crescem, mais queimam de desejos, mais se tornam incapazes de atingir seus objetivos. E vêm, então, as inquietações, as impaciências e terríveis sofrimentos profundos, pois seus corações não palpitam com a caridade e o amor. Rezemos por essas almas desafortunadas e miseráveis, para que Jesus, em Sua infinita misericórdia, possa perdoá-las e conduzi-las a Ele.” São Padre Pio de Pietrelcina