Encontrados 63 resultados para: chiamata guarigione
e disse loro: "Sta scritto: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera; voi, invece, ne fate una spelonca di ladroni". (Vangelo secondo Matteo 21, 13)
Quindi, chiamata a sé di nuovo la folla, diceva loro: "Ascoltatemi tutti e intendete! (Vangelo secondo Marco 7, 14)
Poi, chiamata a sé la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: "Se qualcuno vuol venire dietro di me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. (Vangelo secondo Marco 8, 34)
Poi incominciò ad istruirli dicendo loro: "Non sta scritto: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le nazioni? Voi, invece, ne avete fatto una spelonca di briganti". (Vangelo secondo Marco 11, 17)
Al tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote di nome Zaccaria, della classe di Abia, che aveva per moglie una donna discendente da Aronne, chiamata Elisabetta. (Vangelo secondo Luca 1, 5)
Al sesto mese Dio mandò l'angelo Gabriele in una città della Galilea chiamata Nàzaret, (Vangelo secondo Luca 1, 26)
E c'erano molti lebbrosi in Israele ai tempi del profeta Eliseo; eppure a nessuno di loro fu dato il dono della guarigione, ma solo a Naaman il siro". (Vangelo secondo Luca 4, 27)
In seguito andò in una città chiamata Naim. Lo accompagnavano i suoi discepoli insieme ad una grande folla. (Vangelo secondo Luca 7, 11)
Al loro ritorno gli apostoli raccontarono a Gesù tutto quello che avevano fatto. Allora egli li prese con sé e si ritirò in una città chiamata Betsàida. (Vangelo secondo Luca 9, 10)
Ma il capo della sinagoga, indignato perché Gesù aveva fatto quella guarigione di sabato, si rivolse alla folla e disse: "Sono sei i giorni in cui si deve lavorare: venite dunque a farvi guarire in quelli e non di sabato". (Vangelo secondo Luca 13, 14)
Ora, arriva ad una città della Samaria chiamata Sichar, vicino al podere che Giacobbe aveva dato al figlio suo Giuseppe. (Vangelo secondo Giovanni 4, 5)
A Gerusalemme, presso la porta delle pecore, c'è una piscina, chiamata in ebraico Betesda, con cinque portici. (Vangelo secondo Giovanni 5, 2)
