Encontrados 243 resultados para: Santuario
Ecco come verrà nel santuario: con un giovenco per il sacrificio espiatorio e un montone per l'olocausto; (Levitico 16, 3)
Compirà così il rito espiatorio per il santuario, purificandolo dalle impurità dei figli d'Israele e dalle trasgressioni di ogni loro peccato, e lo stesso farà per la tenda del convegno, che dimora con loro in mezzo alle loro impurità. (Levitico 16, 16)
Nessuno si trovi nella tenda del convegno da quando egli entra per compiere il rito espiatorio nel santuario fino a quando ne esce. Quando avrà compiuto il rito espiatorio per se stesso e per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele, (Levitico 16, 17)
Quando avrà finito di compiere il rito espiatorio per il santuario e per la tenda del convegno e per l'altare, faccia avvicinare il capro vivo. (Levitico 16, 20)
Aronne vada nella tenda del convegno, si tolga le vesti di lino che ha rivestito entrando nel santuario e le lasci lì; (Levitico 16, 23)
Il giovenco del sacrificio espiatorio e il capro del sacrificio espiatorio, di cui ha portato il sangue nel santuario per compiere il rito espiatorio, li porti fuori del campo, e la loro pelle, la loro carne e i loro escrementi siano bruciati col fuoco. (Levitico 16, 27)
Compia il rito espiatorio per il santuario consacrato e per la tenda del convegno e per l'altare, e compia il rito espiatorio per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità. (Levitico 16, 33)
Osservate i miei sabati e abbiate riverenza per il mio santuario. Io sono il Signore. (Levitico 19, 30)
Io mi volgerò contro quest'uomo e lo eliminerò di mezzo al suo popolo, perché ha dato uno dei suoi figli a Moloch, per rendere impuro il mio santuario e profanare il mio santo nome. (Levitico 20, 3)
Non esca dal santuario e non profani il santuario del suo Dio: ha su di sé la consacrazione dell'olio dell'unzione del suo Dio. Io sono il Signore. (Levitico 21, 12)
Osservate i miei sabati e venerate il mio santuario. Io sono il Signore. (Levitico 26, 2)
il valore di un maschio sarà: dai trent'anni ai sessant'anni, cinquanta sicli d'argento, calcolato secondo il siclo del santuario; (Levitico 27, 3)
