Encontrados 281 resultados para: Fine dei tempi
Guardati, o figlio, da ogni fornicazione e prima di tutto prendi moglie dalla stirpe dei tuoi antenati; non prendere una moglie straniera che non sia della tribù di tuo padre, perché noi siamo figli di profeti. Ricordati, figlio, che già dai tempi antichi i nostri antenati Noè, Abramo, Isacco e Giacobbe, tutti presero moglie fra i loro parenti e furono benedetti nei loro figli e la loro discendenza avrà in eredità la terra. (Tobi 4, 12)
In ogni circostanza benedici il Signore Dio e chiedigli di appianare le tue vie e che giungano a buon fine tutti i tuoi passi ed i tuoi progetti, poiché nessun popolo possiede la saggezza, ma è il Signore che concede ogni bene secondo il suo volere o umilia fino al profondo dell'abisso. Dunque, figlio, ricordati di queste norme e non si cancellino dalla tua memoria. (Tobi 4, 19)
Una luce risplendente brillerà in tutte le regioni della terra. Nazioni numerose verranno a te da lontano, e gli abitanti di tutti i confini della terra verranno verso la dimora del tuo santo nome, portando in mano i doni per il Re del cielo. Generazioni senza fine esprimeranno in te l'esultanza e il nome della città eletta durerà per sempre. (Tobi 13, 13)
Invero, nella nostra generazione non c'è stata né esiste oggi tribù o famiglia o popolo o città tra noi che adori gli dèi fatti da mano d'uomo, come avvenne nei tempi passati. (Giuditta 8, 18)
A quei tempi, quando il re Assuero sedeva sul trono regale nella cittadella di Susa, (Ester 1, 2)
Qual è la mia forza per poter resistere? O qual è la mia fine per prolungare la mia vita? (Giobbe 6, 11)
Della sua fine stupirà l'Occidente e l'Oriente sarà preso dal brivido. (Giobbe 18, 20)
Perché l'Onnipotente non si riserva i suoi tempi e i suoi fedeli non vedono quei giorni? (Giobbe 24, 1)
le spine crescano invece del frumento e le ortiche al posto dell'orzo!". Fine delle parole di Giobbe. (Giobbe 31, 40)
Si curvano sgravandosi dei loro piccoli, mettendo fine alle loro doglie. (Giobbe 39, 3)
Una rocca sia il Signore per l'oppresso, una rocca in tempi d'angustia; (Salmi 9, 10)
Perché, o Signore, te ne stai lontano, ti tieni nascosto nei tempi di angustia? (Salmi 10, 1)
